J. Paolini [26] b. T. Maria 6-2 6-3
Dopo il convincente esordio contro Diana Shnaider prosegue il magic moment di Jasmine Paolini, che sicuramente ci mette del suo. La tennista toscana non soffre quasi mai le variazioni dell’ostica tedesca Tatjana Maria e vola al terzo turno dell’Australian Open 2024 (miglior risultato in uno Slam in carriera), regolando la sua avversaria in 1h e 10’. All’orizzonte la vincente del match tra Elena Rybakina e Anna Blinkova.
Primo set: Paolini è impeccabile e regola Maria con un doppio break
Parte subito forte Jasmine Paolini nel suo match di secondo turno dell’Australian Open 2024 contro un’avversaria complicata come poteva essere l’esperta Tatjana Maria. Dopo aver tenuto agilmente il servizio la n. 31 del mondo piazza immediatamente il break, per mettere pressione alla sua dirimpettaia, in un game in cui fa già vedere tutti i miglioramenti degli ultimi mesi: righe pizzicate con traiettorie interessanti sia di dritto che di rovescio e ottime discese a rete. Le variazioni della 36enne teutonica potevano impensierire la nostra portacolori, che è invece rimasta sempre concentrata anche quando è rimasta in campo, non si sa come, una risposta steccata della tedesca, che sembrava destinata ad uscire dallo stadio. Con il passare dei minuti la risposta della toscana si fa sempre più consistente ed incisiva e contemporaneamente la classe 1987 diventa fallosa e nervosa. Questo porta al doppio break dell’italiana che coincide poi con il set conquistato alla terza occasione utile.
Secondo set: Paolini cala leggermente, ma vola al terzo turno
In controtendenza rispetto a quanto avvenuto in precedenza, il secondo parziale comincia con il brivido per Jasmine Paolini, che si vede costretta ad annullare ben quattro palle break, tra qualche errore di troppo e, bisogna darle atto, un paio di ottime risposte di Tatjana Maria. La tenacia della toscana alla lunga paga, anche se rispetto al primo set è nettamente più imprecisa, come dimostrano due dei punti che le permettono di piazzare il break nel sesto game. Prima stecca una risposta che rimane in campo e sulla quale la n. 42 del mondo affossa il dritto in rete e in un secondo momento la rete le è amica e fa scivolare la pallina dalla parte della sua dirimpettaia. Il contro-break è immediato, proprio per le difficoltà della nostra portacolori, che comunque riesce a rubare di nuovo il servizio e chiude la pratica in 1h e 10’ al secondo match point a disposizione. Al terzo turno una tra Elena Rybakina e Anna Blinkova.
Fabio Barera