[10] A. De Minaur b. [Q] F. Cobolli 6-3 6-3 6-1
Finisce così il sogno australiano di Flavio Cobolli infranto da Alex De Minaur in tre set dominati: 6-3 6-3 6-1 in poco più di 2 ore.
Non era il finale che avremmo sperato di vedere dopo l’incredibile inizio di stagione di Flavio Cobolli arrivato per la prima volta al terzo turno di un torneo del Grande Slam. Ma la netta differenza tra il giovano toscano e l’australiano testa di serie numero 10, oggi è stata evidente. De Minaur è partito con qualche problema in risposta sulla seconda di servizio imprevedibile di Cobolli. Ma a parte quello, l’azzurro non è quasi mai riuscito a mettere in difficoltà l’australiano che con grande astuzia ha sempre cercato di tenerlo sulla diagonale di rovescio negli scambi lunghi. A tratta Cobolli riusciva a girarsi con il dritto, dimostrando maggiore fiducia nel suo gioco, ma solo a tratti e troppo brevi. La velocità di piedi ha fatto fin dall’inizio la differenza tra i due permettendo a De Minaur di essere sempre in spinta e al comando de gioco, mentre Cobolli cercava di difendersi come meglio poteva.
Nel secondo parziale, durato quasi un’ora di gioco, De Minaur ha iniziato a prendere meglio le misure anche sulla risposta alla seconda di servizio di Cobolli dove è riuscito a salire dal 33% al 58% e infatti i punti vinti dall’azzurro sono scesi drasticamente. Il terzo game del secondo parziale, durato più di 10 minuti ha messo a dura la prova la tenuta fisica e mentale di Cobolli, costretto a salvare 8 palle break ma ad arrendersi alla nona occasione per De Minaur che da quel momento è come se avesse vinto il match. Nel nono game è arrivato un altro break conclusivo grazie a tre set point consecutivi conquistato dall’australiano che ha strappato il servizio a Cobolli per chiudere ancora una volta il parziale 6 giochi a 3.
E poi c’è stato il triste e straziante terzo parziale dove ormai De Minaur era sotto la doccia e Cobolli vedeva sfumare via il sogno di continuare questo magico Australian Open. Appena un game lasciato all’azzurro e in soli 31 minuti di gioco, De Minaur ha messo fine al primo terzo turno slam della sua carriera. Con i suoi 23 vincenti contro i 25 dell’australiano, non si può dire che Cobolli non abbia lottato mettendo in campo tutto quello che gli rimaneva. Di fronte a lui però, c’era un avversario molto diverso rispetto ai precedenti, con una velocità di piedi sorprendete, che gli avrà sicuramente dato la motivazione giusta per continuare a crescere.
IL MATCH
Primo set: De Minaur insiste sul rovescio di Cobolli e con il break nell’ottavo game conquista il set
Cobolli parte troppo debole in risposta ma con una seconda di servizio molto buona e imprevedibile entra anche lui in partita: 1 game pari. Nel turno di battuta successivo Cobolli appare troppo lento in uscita dal servizio. Quando De Minaur riesce a rispondere, l’azzurro non è pronto a reagire. Finalmente però, vince il primo scambio intenso nel quarto game sul 30 pari e resta attaccato: 2 pari. Nel sesto gioco, Cobolli parte in svantaggio sotto 0-30 e nonostante il recupero fino al 30 pari, l’australiano insiste ancora fino a guadagnarsi 3 palle break. Cobolli annulla le prime due ma De Minaur costruisce bene il punto e con un dritto lungolinea si porta in vantaggio 4 giochi a 2. La reazione dell’azzurro è immediata: nel settimo gioco si vendica col rovescio che De Minaur sta cercando di massacrare e recupero lo svantaggio: 4-3. All’inizio del game successivo Cobolli sembra aver trovato più fiducia ma solo per un attimo. L’australiano insiste ancora sul rovescio e con una risposta profonda e insidiosa guadagna altre due possibilità di tornare in vantaggio: 5 giochi a 3. De Minaur chiude il primo set con i primi due ace del match, tutti e due da destra e va a sedersi con un parziale in tasca: 6-3.
Secondo set: De Minaur prende le misure e sale di livello anche in risposta, Cobolli fatica troppo
Il toscano parte bene al servizio mentre De Minaur sembra avere un momento di calo. Cobolli riesce a conquistare subito due palle break ma l’australiano si risveglia e mette a segno due prime di servizio in campo che gli rimettono in mano il game: 1 pari. Il terzo game dura più di 10 minuti e Cobolli è costretto ad annullare 8 palle break, giocando tutti i punti sulla seconda di servizio. Arriva anche la nona occasione per De Minaur che non sbaglia un’altra volta e si porta in vantaggio 3 a 2. Cobolli prova a reagire e nel sesto gioco risponde con un dritto imprendibile sulla seconda dell’australiano che si ritrova sotto 0-30. Con un altro dritto l’azzurro guadagna due chance di recuperare lo svantaggio ma De Minaur continua a comandare tutti gli scambi: 4-2. Cobolli rischia ancora al servizio ma grazie al dritto nei momenti importanti tiene un turno di servizio pericoloso: 4 giochi a 3. Il toscano cerca di tornare nel set con la risposta ma De Minaur non lo lascia passare e resta in vantaggio 5-3 per poi scatenarsi completamente nell’ultimo game del secondo parziale: l’australiano guadagna 3 chance di set point consecutive e strappa il servizio a Cobolli per chiudere ancora una volta 6 giochi a 3.
Terzo set: De Minaur va di fretta e mette fine al sogno di Cobolli in mezz’ora
Parte male il toscano al primo turno di servizio costretto subito a salvare palla break. Non ci riesce: sbaglia il rovescio e lascia andare De Minaur in vantaggio. L’australiano adesso ha voglia di chiudere e in pochi minuti corre e sedersi avanti 3 giochi a 0. Nel sesto gioco, Cobolli è di nuovo in difficoltà, costretto a salvare le ennesime chance di andare in vantaggio per De Minaur. Ma l’australiano non si piega più e sul 5 a 1 va a servire per il match che gli regala gli ottavi di finale a Melbourne.