Nella terza giornata dell’Upper Austria Ladies di Linz c’è stato l’esordio della recente semifinalista dell’Australian Open, Dayana Yastremska, che è tornata in campo meno di una settimana dopo il match perso con Qinwen Zheng a Melbourne, sconfiggendo in tre set la qualificata Erika Andreeva. Yastremska ha comprensibilmente pagato le fatiche australiane ma è comunque riuscita a imporsi in tre set, rimontando uno svantaggio di un break nel parziale decisivo e al secondo turno sfiderà Donna Vekic. Negli altri match di primo turno Sara Errani è stata sconfitta dalla russa Potapova mentre Katerina Siniakova ha superato Petra Martic nella migliore partita della giornata. La prima giocatrice a raggiungere i quarti di finale del WTA 500 austriaco è stata invece la qualificata britannica Jodie Burrage, alla quarta vittoria nel torneo.
[WC] D. Yastremska b. [Q] E. Andreeva 7-6(4) 3-6 6-2
Esordio vincente per Dayana Yastremska nel WTA 500 di Linz (cemento indoor): la 23enne ucraina, reduce dalla clamorosa semifinale dell’Australian Open ha comprensibilmente sofferto più del previsto per avere la meglio della giovane qualificata russa Erika Andreeva (19 anni, numero 111 del rankng mondiale) cavandosela con il punteggio di 7-6(4) 3-6 6-2 dopo 2 ore e 28 minuti di gioco. Solamente sei giorni fa Yastremska veniva infatti sconfitta in semifinale dalla cinese Zheng, terminando l’incontro con un problema agli addominali, probabilmente legato alla stanchezza di un torneo interminabile, che l’aveva vista partire addirittura dalle qualificazioni, per un totale di 9 match disputati a Melbourne nel giro di un paio di settimane. Nemmeno il jet lag né le condizioni di gioco e climatiche completamente differenti hanno impedito alla nuova numero 29 del mondo (che grazie alla semifinale dell’Australian Open ha recuperato più di 60 posizioni nel ranking WTA) di vincere il suo primo incontro a Linz, nel quale Yastremska ha superato una coraggiosa Andreeva, mettendo in mostra il suo tennis brillante: un tennis che però si è lentamente spento col passare dei minuti, costringendola alla rimonta nel terzo e decisivo set.
L’ucraina dopo aver vinto al tie break un lunghissimo primo set dominato dai servizi (un’ora di lotta) sembrava aver messo in moto il motore del suo gioco, scappando subito anche nel secondo parziale (7-6 2-0) ma è stato proprio in quel momento che l’ucraina ha improvvisamente pagato, tutte insieme, le scorie delle fatiche australiane. Andreeva ha guadagnato campo e con un parziale di 6 game a 1 (tre break consecutivi subiti da Yastremska) ha completamente ribaltato la partita, portandola al terzo set. A questo punto la giovane russa aveva l’inerzia tutta dalla sua parte e ha infatti breakkato nuovamente l’avversaria nel terzo game del set decisivo (2-1 e servizio Andreeva) ma la numero 29 del mondo si è ribellata alla sconfitta, ritrovando energie e ritmo nello scambio, e ha chiuso l’incontro con un parziale di 5 game consecutivi (da 1-2 a 6-2) e si è dunque qualificata per il secondo turno, dove affronterà la testa di serie numero 3 Donna Vekic nel match più prestigioso degli ottavi di finale del torneo austriaco.
K. Siniakova b. [8] P. Martic 4-6 6-3 7-5
Nell’ultimo incontro della sessione diurna sul Campo Centrale di Linz si affrontavano la numero 48 del mondo, Petra Martic, e la numero 49, Katerina Siniakova: il match non ha tradito le attese ed è stato il match di primo turno più equilibrato, proprio come preannunciato dalla classifica WTA delle due protagoniste. Siniakova (27 anni) ha sconfitto la 33enne Martic dopo 2 ore e 27 minuti di gioco con il punteggio di 4-6 6-3 7-5. Il primo parziale è stato deciso dal break subito dalla ceca nel game di apertura dell’incontro con Martic che ha difeso il vantaggio fino alla fine, senza mai concedere nemmeno una palla break. Nel secondo parziale Siniakova ha restituito il favore alla croata nel corso del primo turno di risposta portandosi rapidamente sul 3 a 0. Martic ha provato a ricucire lo strappo ma, dopo aver recuperato fino al 2 a 3 ha perso ancora la battuta e il break subito dalla croata nel sesto game è stato quello che di fatto ha deciso il secondo set con Siniakova che, dopo aver annullato un paio di palle break nel settimo gioco, ha chiuso con il punteggio di 6-3 dopo aver tenuto l’ultimo turno di servizio a 15.
Il terzo set è stato il migliore del giorno e le due giocatrici hanno messo in mostra il loro miglior tennis: Martic variava il gioco con la consueta classe, sfruttando tutte le rotazioni del suo tennis e attaccando in controtempo mentre Siniakova ribatteva colpo su colpo, aggrappandosi alla solidità del suo gioco. Il terzo parziale si apriva con un break per parte (3 pari) ma a questo punto la ceca tentava improvvisamente la fuga decisiva portandosi rapidamente sul 5-3 e match point (in risposta). Martic lo annullava, difendeva il servizio (4-5) e nel game successivo metteva a segno il quarto break del terzo e decisivo parziale: 5 pari e partita riaperta. La bagarre finale coincideva col miglior momento del match: Martic non riusciva a sfruttare l’inerzia favorevole e sul 5 pari perdeva ancora la battuta ai vantaggi (dopo aver recuperato da 15-40) mentre la sua avversaria sul 6-5 e servizio stavolta non tremava, chiudendo l’incontro dopo 2 ore e 27 minuti. Siniakova al secondo turno affronterà la francese Clara Burel.
[Q] J. Burrage b. [LL] J. Cristian 6-3 7-6(5)
Jodie Burrage si qualifica ai quarti di finale del WTA 500 di Linz: la 24enne di Londra e numero 102 del ranking mondiale, dopo aver superato le qualificazioni e aver eliminato all’esordio la numero 7 del seeding Gracheva, ha sconfitto in due set la lucky loser rumena Jaqueline Cristian (25 anni e numero 89 della classifica WTA) con il punteggio di 6-3 7-6(5) in un’ora e 34 minuti di gioco, allungando a quattro la sua personale striscia di vittorie consecutive. Burrage ha controllato senza grossi problemi il primo set, breakkando l’avversaria in due occasioni, nel terzo e nel nono game: l’inglese ha avuto un solo piccolo passaggio a vuoto ma nel sesto game è riuscita a salvare il suo turno di battuta da 15-40. Anche nel secondo parziale Burrage è immediatamente scappata nel punteggio, portandosi rapidamente sul 5 a 2, ma nel momento di servire per chiudere la partita ha subito il primo break dell’incontro e Cristian, senza annullare match point, ha ricucito sul 5 pari. La numero 102 della classifica WTA è riuscita a sopravvivere alla bagarre finale del set, annullando una pericolosissima palla break nell’undicesimo game per poi imporsi al tie break col punteggio di 7 punti a 5. Nei quarti di finale Burrage affronterà la vincente della sfida tra la testa di serie numero 1 Ostapenko e la qualificata danese Tauson.
[2] E. Alexandrova b. [Q] J. Niemeier 6-3 6-0 (Roman Bngiorno)
Risultato in discesa per la testa di serie numero 2, autrice di una solida partita al servizio, e ottima in risposta, guadagnandosi ben 12 palle break nel corso della partita. Brava l’avversaria a tenere testa, annullandone la metà.
La tedesca mette in campo l’orgoglio, almeno nel primo set. Lotta, ci prova, sotto 5 a 2 riesce a infilare il break, regalandosi la possibilità di rimonta, svanita nel game immediatamente successivo.
Il parziale successivo è senza storia. Un secondo gioco molto lottato, in cui la numero 159 del mondo riesce ad annullare quattro palle break, non basta a far tornare in partita Niemeier. Alla seconda opportunità, la russa chiude col punteggio di 6-3 6-6, in un’ora e cinque minuti.
A. Pavlyuchenkova b. K. Boulter 7-6(2) 6-4 (Roman Bngiorno)
Quasi tutto facile anche per l’altra russa in gara, Pavlyuchenkova sconfigge Katie Boulter 7-6(2) 6-4, in un’ora e quaranta minuti. Servizio protagonista nel corso di tutta la partita, una sola palla break nell’intero match concessa e non salvata dalla giocatrice sconfitta.
Pavlyuchenkova con l’82% di punti realizzati con la prima di servizio, raramente ha mostrato segni di difficoltà nei giochi alla battuta, poi cinica a concretizzare l’unica chance offertagli dall’avversaria. Perso a zero, il break arriva sul 4 pari del secondo set, in un momento fin troppo delicato. La russa non se lo fa ripetere, conquista il gioco e va a servire per il match. Qualche tentennamento non le impedisce di chiudere al primo matchpoint, conquistando i quarti di finale all’Upper Austria Ladies Linz 2024.