T. Machac b. [6] L. Musetti 6-3 6-2
Tomas Machac (23 anni, numero 66 del ranking ATP) approda ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Marsiglia dopo aver sconfitto in un’ora e ventidue minuti di gioco Lorenzo Musetti con il punteggio di 6-3 6-2. Prosegue la crisi di Lorenzo, al rientro in campo dopo il deludente Australian Open, col suo avversario che ha controllato la partita senza troppi problemi: un solo break ha fatto la differenza nel primo set mentre nel secondo parziale il servizio di Lorenzo non ha funzionato per niente e l’italiano ha subito tre break in quattro turni di battuta. Machac nei quarti di finale affronterà il vincente della sfida tra la tds numero 1 Hurkacz e il kazako Shevchenko. Musetti, che a sorpresa ha rinunciato allo swing sudamericano sull’amata terra rossa, la prossima settimana sarà impegnato nel torneo ATP 500 di Rotterdam (cemento indoor).
Primo set: Musetti di rincorsa, Machac colpisce chirurgicamente (di Manuel Ventriglia)
La partita inizia con una tattica attendista da parte di Musetti che, tranne qualche giocata a cinque stelle, si limita a rispondere in maniera certosina colpo su colpo alle sfuriate di Machac che, a fortune alterne, riesce a mantenere il servizio. Al cambio campo, nessun break e 3-2 per il ceco. Lorenzo riapre un game che sembrava chiuso ed è costretto ad annullare una palla break, non è sufficiente per tenere il servizio perché stare così lontano dal campo non paga e Machac punisce il rovescio del toscano con una volée a rete. E’ il momento che fa girare il parziale. Reazione del numero due di Italia che va 0-30 ma il classe 2000 si aiuta con il servizio al corpo e macina tre punti in rapida sequenza per risalire la china, l’azzurro stecca con il dritto e si ritrova sotto 5-2. Il nativo di Massa Carrara serve per rimanere nel set e non sbaglia. Il dritto fuori misura con cui inizia il nono gioco dà qualche speranza all’attuale numero 27 del ranking che sale 15-30 ma il ceco non si scalfisce, con il fondamentale che lo aveva tradito nel primo punto del gioco si guadagna il primo set point e tanto basta. Il suo rovescio lungolinea è il punto esclamativo di un set deciso proprio dalla precisione chirurgica con cui ha colpito l’avversario.
Secondo set: Machac domina e chiude rapidamente la partita
Il secondo parziale si apre con un copione diverso da quello del primo e in particolare con tre break consecutivi (2-1 Machac), Lorenzo infatti non riesce a incidere col servizio (solamente il 44% di punti con la prima palla in campo) ma il suo avversario regala più del previsto: nel quarto game Machac però annulla tre palle break consecutive spezzando definitivamente la partita. Il parziale è di 9 punti a 2 in favore del ceco, che si porta rapidamente sul 4-1 grazie al terzo break consecutivo. Nel sesto game Musetti prova ad aggrapparsi all’ultimo treno della partita ma il suo avversario annulla l’ennesima palla break: è l’epilogo della storia di questo match, con Machac (per lui 6 ace nel solo secondo set) che si porta sul 5-1 prima di chiudere col punteggio di 6-2 dopo aver tenuto il servizio a zero grazie a quattro vincenti consecutivi.