Dopo aver usufruito di un bye al primo turno, sono scese in campo due delle prime quattro teste di serie al Dallas Open 2024. Esordio convincente sia per Tommy Paul, che ha superato Taro Daniel, sia per Ben Shelton, vincente sul connazionale Michael Mmoh. Delude invece Christopher Eubanks, uscito sconfitto dalla sfida contro l’aussie James Duckworth. Successi anche per Marcos Giron, Denis Kudla e Rinky Hijikata, in una giornata all’insegna delle vittorie in due set.
J. Duckworth b. [5] C. Eubanks 7-6(3) 6-4
Si è deciso per questione di inezie il match tra James Duckworth e Christopher Eubanks, vinto 7-6(3) 6-4 dal tennista australiano. Entrambi i set, infatti, si sono risolti nelle battute finali dopo un equilibrio perdurato per tutto il resto del parziale, anche e soprattutto grazie all’ottimo rendimento al servizio di entrambi (75% e 76% di prime, 10 ace contro 12). Solo una palla break nel primo, per altro non sfruttata dal n.106 del mondo, fino al tie-break praticamente dominato. Anche nel secondo il copione è stato più o meno lo stesso: la prima occasione per allungare è arrivata nel nono game e l’ha sfruttata il 32enne aussie, che poi non ha avuto problemi a chiudere al primo match point a sua disposizione.
[3] B. Shelton b. M. Mmoh 6-3 6-3
È tornato a giocare dopo la deludente sconfitta all’Australian Open 2024 contro Adrian Mannarino ed ha subito vinto e convinto Ben Shelton, che nell’ATP 250 di Dallas ha strapazzato il connazionale Michael Mmoh per 6-3 6-3. Il risultato probabilmente non spiega il dominio messo in atto dal n. 16 del mondo, che non ha mai dato l’impressione di poter far rientrare in partita il suo avversario: nel primo set allunga già nel secondo game, amministrando quel vantaggio fino alla fine, mentre nel secondo ottiene addirittura due break, il secondo dei quali a zero e che gli è valso la chiusura del match in 1h e 04’. Il tutto senza concedere alcuna palla break.
[2] T. Paul b. T. Daniel 6-3 6-2
A differenza del match precedente, il 6-3 6-2 con cui Tommy Paul ha superato Taro Daniel non rende giustizia alla prestazione del tennista nipponico, che ha messo in difficoltà, soprattutto nel primo set, il padrone di casa. In avvio di match, infatti, c’è stata la prima palla break (non sfruttata) per il n. 62 del mondo, che ne ha successivamente annullate tre e ne ha sprecata un’altra ancora nel quinto game. Decisivo, però, l’allungo operato nel sesto gioco dalla testa di serie n. 2, che nel secondo parziale ha letteralmente dilagato, portandosi sul 4-0 e amministrando il doppio break di vantaggio fino al termine dell’incontro.
ALTRI MATCH – Vince e convince il padrone di casa Marcos Giron, che ha superato le testa di serie n. 6 Max Purcell in due comodi set (6-4 6-3) in cui ha concesso appena una palla break, per altro magistralmente annullata, mentre si è fatto trovare pronto e cinico in diversi frangenti, come in occasione del match point trasformato sul servizio del suo avversario. Buon esordio al Dallas Open 2024 anche per il lucky loser Denis Kudla, uscito vincente per 6-3 7-6(3) dalla sfida contro Radu Albot, così come per Rinky Hijikata, che ha regolato 6-4 6-4 la wild card Ethan Quinn.
Fabio Barera