[4] U. Humbert b. A. Davidovich Fokina 6-1 6-4
Sessantanove minuti sono bastati a Ugo Humbert per chiudere la pratica e accedere in semifinale all’ATP 250 di Marsiglia. Il francese liquida rapidamente Alejandro Davidovich Fokina ancora troppo incerto con il servizio per sperare in risultati migliori. Invece, il 2024 di Ugo Humbert dalla vittoria a Metz a quest’ennesima semifinale stagionale. L’aria francese fa bene all’attuale n. 21 del ranking. Sfiderà Hubert Hurkacz, revival del terzo turno del recente Australian Open. Sul cemento australiano, vinse in quattro set il polacco. Il francese ottiene il 92% di punti con la prima di servizio, perdendo solo due punti e mettendo a segno 7 aces, in una gara a senso unico.
La testa di serie n. 4 sale rapidamente 3-0 lasciando solo tre punti al suo avversario. Si costruisce tre palle del possibile 4-0 pesante. Arriva anche il secondo break nel sesto game con lo spagnolo che porta a casa solo quattro punti in tre giochi: finisce 6-1 il parziale.
Nel secondo set, Davidovich Fokina prova a resistere al monologo francese: trova riscontro nel suo servizio per annullare la prima palla break del parziale arrivata nel primo game. Fuoco di paglia: Humbert rimane solidissimo al servizio e nel corso del terzo gioco strappa il servizio allo spagnolo. Se non è matchpoint, poco ci manca, soprattutto perchè è ingiocabile il francese al servizio. Lo spagnolo salva un’altra palla break nel quinto gioco ma non avrà più chances.
Gli ultimi quattro game sono assoli di chi è al servizio e finisce con il 6-4 in favore di Humbert che avanza in tabellone.
[1] H. Hurkacz b. T. Machac 6-3 6-4
Partita magistrale di Hubert Hurkacz, quasi fotocopia di quella vinta da Humbert. Il polacco perde solo tre punti con la prima di servizio e sfrutta al meglio le chances di break. Il ceco Tomas Machac esce ai quarti con il punteggio di 6-3 6-4 in 1ora e 3′.
E’ solidissimo il n. 8 al mondo: con la prima di servizio fa sfaceli e non consente ma al suo avversario di rendersi pericoloso. Il primo game vedo il polacco partire con due aces e una prima vincente. Il ceco reagisce e riesce a salire 0-15 sul servizio del polacco, il quale, a sua volta, infila un parziale di 11-4 per salire 4-1. Ordinaria amministrazione per Hurkacz che chiude al primo setpoint, 6-3.
Nel secondo set arrivano tre errori in fila di Machac costretto a fronteggiare tre palle break di fila. La terza gli è fatale e vale il break per il polacco. Hurkacz lo mette in difficoltà anche nel quinto game, ultimo combattuto del match. Arrivano tre giochi in fila a “0” a chiudere la gara e a consegnare alle semifinale il polacco.