J. Paolini b. L. Fernandez 6-3 6-4
In rimonta, come piace a lei. Dopo aver conquistato tutti gli ultimi dieci (!) giochi nel suo match d’esordio, in cui ha rimontato Beatriz Haddad Maia chiudendo addirittura con un bagel, Jasmine Paolini compie un’altra piccola remuntada, anche se al primo sguardo la si potrebbe pensare diversamente. Lo sa bene Leylah Fernandez, che pure era partita meglio in entrambi i parziali ma che, alla fine, li ha visti sfumare entrambi.
La canadese aveva sempre vinto contro l’azzurra, lo aveva sempre fatto in due set e senza mai perdere più di quattro giochi in una frazione, ma questa volta la musica è cambiata. Dopo la nona vittoria contro una top20 Paolini ottiene anche la ventiduesima contro una top50, successo che le permette di rientrare tra le prime 25 giocatrici nel ranking live. Agli ottavi il compito sarà ancora più ostico, visto che ad attenderla ci sarà Maria Sakkari, che ha vinto l’unico precedente al secondo turno del Roland Garros 2021.
Primo set: Fernandez parte forte ma subisce la rimonta di Paolini
Come scritto poc’anzi, il primo set di Leylah Fernandez era cominciato alla grande, con due break a zero e il servizio finalmente tenuto nel quarto gioco, che le aveva consentito di salire sul 3-1 con relativa tranquillità. Da quel momento, tuttavia, Jasmine Paolini è un treno e mette in fila cinque game di seguito, prima riprendendosi anche il secondo break e operando l’aggancio sul 3-3, quindi vincendo un serratissimo settimo gioco.
Jas annulla altre quattro palle break – la seconda al termine di un punto infinito – e, alla sesta chance, opera il sorpasso dopo un game da 22 punti. Il livello è decisamente elevato e anche nel game successivo lo spettacolo non manca: Fernandez salva due break point con grande coraggio e ottimo tennis, ma Paolini non demorde, trova un passante incrociato di dritto clamoroso e, alla terza opportunità, ottiene un altro break. Supportata da una condizione fisica invidiabile e dal 77% di prime in campo, dopo oltre tre quarti d’ora la n°26 WTA strappa 6-3 la prima frazione.
Secondo set: la storia si ripete, altro comeback di Jas che avanza ancora
Anche nel secondo parziale, come già accaduto nel primo, è la mancina canadese a sprintare più forte, forte anche di poter iniziare al servizio. Pronti, via e la n°38 del ranking vince 12 dei primi 16 punti, provando a rifarsi sotto e portandosi prima sul 3-0, quindi sul 4-1. Fernandez avrebbe anche la ghiotta chance di doppio break, ma Paolini è brava ad annullargliela, a rimanere in scia e a costruire un’altra rimonta come una formichina lavoratrice, punto dopo punto.
Esattamente come successo nel primo set, anche nel secondo Jasmine finisce col conquistare tutti gli ultimi cinque giochi, con la stessa lotta e intensità di sempre. Prima l’italiana risale fino al 4-4, quindi mette la freccia, ottiene il break decisivo e al secondo match point – dopo aver salvato anche una palla del contro break – trionfa 6-3 6-4 in poco più di un’ora e mezza e si lascia andare nel suo solito, bellissimo sorriso. Grazie a questo successo Paolini rientra tra le prime 25 al mondo nella classifica live, ma agli ottavi avrà un duro compito chiamato Maria Sakkari.
La greca, appena uscita dalla top10 ma già certa di rientrarci la prossima settimana, ha sconfitto 6-2 6-4 Emma Navarro, che curiosamente è colei che a Doha aveva sconfitto proprio Paolini al primo turno. Un eventuale successo contro la testa di serie n°8 permetterebbe all’azzurra di guadagnare altre due posizioni, per tentare un assalto alla top20 che, continuando ad esprimersi a questi livelli, sarà solo questione di tempo.