Questa volta con più fatica, ma Simone Bolelli e Andrea Vavassori sono inarrestabili: battono 6-4 3-6 10-7 Horacio Zeballos e Marcel Granollers all’ATP 250 di Rio, ottenendo la quinta vittoria consecutiva, la seconda contro la coppia spagnolo-argentina. Gli azzurri sembrano imbattibili su cemento e terra, reduci dalla finale in Australia e il trofeo conquistato sul rosso argentino.
Andrea, inoltre, prosegue nel suo buon percorso in singolare, già reduce da ottimi risultati su ambo le superfici. Il rosso è di certo la più congeniale al suo tennis, ma l’Oceania ha evidenziato le capacità dei due anche sul veloce. Questo è certamente un fattore di fiducia all’interno del duo, in perfetta sintonia da inizio 2024, con una sola sconfitta.
Le fatiche odierne non sono state poche, questo è certo, ma la vittoria finale canta ancora italiano. Il tie break decisivo li vede trionfare, verso un quarto di finale contro la coppia di singolaristi composta da Lajovic e Carballes Baena, sicuramente battibili dai nostri ragazzi. I due hanno sconfitto Henry Patten e Francisco Cabral nel primo turno del Rio Open presented by Claro, un torneo a cui entrambi sono iscritti nel singolare. Il serbo è ancora in gara, battuto Galan in 3 set, ora vede il derby con Djere. Per lo spagnolo le cose sono andate meno bene, immediatamente sconfitto da Garin. Ora, cerca la rivalsa.
Ora i due azzurri sono secondi nella Race verso Torino, che diventa un sogno sempre più concreto. 1.790 punti ottenuti fin qui, a 360 dalla vetta detenuta da chi li ha sconfitti in Australia: Bopanna ed Ebden. Le Finals, adesso, devono essere un obiettivo, razionalmente possibile e neanche troppo distante. Da inizio 2024 continuano a dimostrare di poter battere chiunque, di essere in completa sintonia sul campo, con una fiducia in costante aumento per entrambi.
Ad oggi, per loro tutto è possibile. Che sia il momento di una coppia italiana in cima al mondo?
Roman Bongiorno