[Q] A. Kalinskaya b. [1] I. Swiatek 6-4 6-4
È arrivata l’ennesima sorpresa del torneo Duty Free Tennis Championships, dove nell’ultima settimana è successo di tutto. Con Sabalenka eliminata al match d’esordio, Vondrousova sconfitta a partita praticamente finita, Rybakina ritirata ai quarti di finale contro Jasmine Paolini, oggi Iga Swiatek si è aggiunta alla lista dei risultati inaspettati. La testa di serie numero 1 del torneo ha perso contro la numero 40 WTA, Anna Kalinskaya: 6-4 6-4.
Sarà quindi la migliore versione della 25enne Kalinskaya, a sfidare la nostra Jasmine Paolini nella finale del WTA 1000 di Dubai. La russa ha giocato una delle sue migliori partite contro una Swiatek sottotono rispetto agli incontri dell’ultima settimana. La polacca arrivava da un periodo molto positivo e aveva perso solamente una partita da inizio stagione ad oggi. Forse non si aspettava che la sua avversaria fosse in grado di mantenere una percentuale di prime di servizio in campo pari al 68%, oltre a un chiaro distacco emotivo per tutta la durata del match. Kalinskaya è apparsa infatti molto rilassata e sicura delle sue scelte.
Ha messo a segno il 70% di prime di servizio in campo nel primo parziale, ma la maggior parte dei punti sono arrivati con la seconda battuta, dove ha sbagliato appena 4 dei 12 punti giocati. Anche se Swiatek è sempre apparsa più aggressiva, la russa è rimasta molto solida in difesa, annullando 6 palle break su 7 e conquistando 2 delle 4 chance di vantaggio contro la polacca. Kalinskaya ha chiuso con il 75% dei punti vinti in risposta sulla seconda di servizio di Swiatek, che per la prima volta dall’inizio del torneo continuava a non trovare soluzioni. Alla prima occasione di set point, la russa, avanti di un game di vantaggio, ha meritatamente chiuso in 53 minuti, con 5 punti di vantaggio sulla testa di serie numero 1 del torneo.
La russa ha riaperto il secondo parziale con la stessa tenacia con cui aveva chiuso il primo: strappando il servizio alla Swiatek, per andare a servire con un altro game di vantaggio prezioso in tasca. E mentre Swiatek lanciava la racchetta a terra, Kalinskaya chiudeva con il primo ace della partita 2 giochi a 0. La polacca sembrava ormai aver regalato la partita a Kalinskaya, avanti 5 giochi a 2 e con il servizio a favore, quando è arrivata la reazione di Swiatek sul 40-15 della russa. Dopo aver annullato i due match-point, la polacca è risalita fino al 5-4 con una velocità impressionante. Il terzo set era alle porte, quando Kalinskaya ha voluto dimostrare di non essersi trovata in quella situazione per caso. La russa, con molta freddezza e tanta solidità, ha concretizzato gli ultimi punti rimasti, annullando due palle break e chiudendo al terzo match-point della partita con lo schiaffo al volo.
I precedenti tra Kalinskaya e Paolini sono di un match pari, ma quella di domani è un’altra storia, quella di domani è la finale che vale il primo titolo 1000 della carriera!