Y. Wang b. [4] L. Bronzetti 7-5(5) 6-4
Dopo la bella e sofferta vittoria a Dubai contro Daria Kasatkina (“cucchiaio di legno” per lei) a cui non ha saputo (“potuto”, vista la programmazione) dare seguito di fronte a Potapova, al TX Open di Austin, Lucia Bronzetti gioca un match complessivamente non malvagio contro la n. 69 del ranking Yafan Wang, ma le pochissime prime di servizio in campo nel parziale di apertura e la bassa resa nel secondo le sono fatali.
7-5(5) 6-4 in un’ora e 54 minuti per Wang che, perso il servizio al quinto game, ha saputo trovare concentrazione e solidità, alla fine approfittando di qualche sbavatura di Lucia. Quarta favorita del seeding del WTA 250 texano, a Bronzetti non è bastato annullare 10 palle break su 12 concesse per replicare la vittoria in tre setdella precedente sfida con Yafan alle qualificazioni di Parma 2021.
Primo set – Poche prime per Lucia e due errori nel finale le costano la frazione
Lucia sceglie di lasciare il servizio all’avversaria e tutto fila liscio per chi è in battuta nei primi quattro giochi, poi Yafan esordisce con un doppio fallo e un errore mentre andava per vie centrali. Bronzetti scatena il dritto in risposta e nello scambio e sorpassa alla terza opportunità. La reazione di Wang è immediata: muove bene la palla e recupera lo svantaggio sull’errore azzurro in entrata dopo una buona prima.
Dopo un nastro cinese, il regista indugia sull’ombra azzurra in un’evidente inversione di aggettivi mentre il parziale recita 10 punti a 2 per la ventinovenne di Nanchino che poco dopo ha la palla del 5-3. Gran seconda di Bronzetti seguita dal drittone imprendibile e turno salvato. La classe 1998 da Villa Verucchio è di nuovo in difficoltà sul 4-5 di fronte a un’avversaria diventata solidissima che tuttavia sbaglia al momento “giusto”, due volte dal 15-40, e ancora sul vantaggio esterno. I tre set point mancati non scalfiscono Yafan e tocca quindi a Lucia prendersi con il rovescio i punti per restare nell’undicesimo gioco, ma questa volta è lei a veder sfumare due palle break, con rimpianti sulla seconda, e poco dopo è tie-break.
Si comincia con un rovescione vincente di Bronzetti al termine di uno scambio tosto, “rovinato” dal doppio fallo successivo, all’apparenza determinante per rompere l’equilibrio, primo di quattro punti consecutivi per Wang. Bronzetti rientra sul 4 pari grazie a una gran difesa culminata con il passante, complice un’ingenuità cinese che non può non costare cara. Invece può, perché il dritto romagnolo traballa un paio di volte e il primo parziale è di Wang dopo 66 minuti. Un solo punto in meno per Lucia, ma è il suo 40% di prime in campo a pesare.
Secondo set – Wang allunga e non si volta più indietro
Come nel primo parziale, è il quinto gioco a registrare il primo break, quando Yafan risponde benissimo per tre volte e la quarta è premiata dal doppio fallo. Lucia però non trova la subitanea replica, Wang consolida ed è lucida nel prendere la rete al game successivo sul punto pesante che le vale due chance del doppio break; Bronzetti, che era invece scappata dalla rete nel punto precedente, tira fuori grinta e tennis e rimane in scia dopo aver cancellato quattro palle del 5-2 pesante.
Yafan non batte ciglio e tiene a zero la battuta, mentre l’azzurra fatica ancora e di orgoglio risale ancora dal 15-40, vale a dire annullando due match point. Tremerà la cinese al servizio? La sua risposta lascia pochi dubbi: ace, ace di seconda, servizio che non si contiene, ace e 6-4. Al secondo turno Wang affronterà la vincente fra Emiliana Arango e Alycia Parks.