Luca Nardi supera il primo turno delle qualificazioni del BNP Paribas Open di Indian Wells sconfiggendo in due set il mancino francese Terence Atmane (22 anni, numero 136 del ranking ATP) con il punteggio di 6-4 6-0. Il pesarese (20 anni, numero 123 della classifica mondiale) ha dominato la partita fin dall’inizio ma nel primo set ha rischiato di sprecare un vantaggio di 5 giochi a 1, chiudendo infine con il punteggio di 6-4 dopo aver annullato addirittura un paio di palle del 5 pari. Nel secondo set Luca ha invece gestito con più saggezza il vantaggio accumulato in apertura, concedendo le briciole al rivale francese (solamente 8 punti conquistati da Atmane nell’arco di tutto il secondo parziale) e portando rapidamente a casa l’incontro in un’ora e 13 minuti di gioco con il punteggio di 6-4 6-0. Nardi al secondo e decisivo turno delle qualificazioni affronterà l’ex numero 7 del mondo David Goffin (33 anni, attualmente al 112esimo posto del ranking ATP e semifinalista in questo torneo nel 2016), che ha sconfitto in rimonta Maxime Cressy (26 anni, sprofondato al numero 183 della classifica ATP) con il punteggio di 6-7(5) 6-3 6-3 in 2 ore e 37 minuti di gioco.
LINK AL TABELLONE COMPLETO DELLE QUALIFICAZIONI
Vavassori, dopo aver superato Dzumhur, sfiderà Quinn per un posto nel tabellone principale del primo Masters 1000 del 2024, mentre Federico Gaio (31 anni, numero 212 del ranking mondiale) è stato eliminato da Jurij Rodionov (24 anni, numero 96). L’austriaco, che un paio di settimane fa ha messo la firma sul proprio best ranking di numero 87, ha dominato l’incontro con il punteggio di 6-1 6-2 in un’ora e 10 minuti di gioco: Gaio non ha mai strappato il servizio all’avversario, ritrovandosi rapidamente in svantaggio per 1-5 in entrambi in parziali.
Segnaliamo anche la settima sconfitta consecutiva di Diego Schwartzman (nel 2024 ha vinto solamente una partita, nelle qualificazioni di Brisbane, contro il numero 658 del mondo Bradshaw), che è stato battuto dal talentuoso giapponese Shintaro Mochizuki con il punteggio di 6-4 6-3, mentre uno dei nomi nuovi di questa stagione, il francese Arthur Cazaux (21 anni, numero 77 del ranking mondiale) è stato eliminato a sorpresa dal veterano tedesco Benjamin Hassan (29 anni, numero 156) con un doppio 6-4: Cazaux non è riuscito a procurarsi nemmeno una palla break nel corso di tutto l’incontro.
Sorride invece finalmente un altro francese e ci riferiamo a Lucas Pouille: l’ex numero 10 del ranking ATP (attualmente sprofondato al 273esimo posto della classifica mondiale), in tabellone grazie ad una wild card, ha sconfitto in rimonta l’australiano Hijikata (5-7 6-1 6-3) e al turno decisivo affronterà il connazionale Mayot. Pouille nel corso delle ultime quattro stagioni ha disputato solamente una manciata di partite nel tabellone principale di un Masters 1000 (l’ultima a Madrid, nel 2022) e per lui, reduce tutto sommato da un buon avvio di 2024, questa edizione di Indian Wells potrebbe rappresentare un punto di ripartenza.
Brutta sconfitta infine per il campione Next Gen del 2023 Hamad Medjedovic: il 20enne serbo (attualmente numero 119 del ranking mondiale), che non scendeva in campo dal torneo di qualificazione dell’Australian Open, ha raccolto solamente due game con il francese Hugo Grenier (6-1 6-1 in un’ora scarsa di gioco). Grenier (27 anni e numero 146 della classifica ATP) al turno decisivo sfiderà lo slovacco Molcan, che ha battuto in due set Benoit Paire con il punteggio di 7-6(5) 6-3.