Il Sunshine Double è alle porte, ma c’è già chi pensa all’amata stagione europea su terra battuta. È ad esempio il caso di Joao Sousa, che non è però attualmente nel deserto californiano pronto a battersi nel torneo di Indian Wells assieme ai suoi colleghi. Le sue intenzioni sono altre. Il giocatore portoghese, infatti, ha da poco ufficializzato il suo ritiro dal tennis che avverrà proprio all’Estoril Open, in programma dall’1 al 7 aprile. A lui è stata affidata una WC – dopo che l’anno scorso aveva dovuto qualificarsi per poi uscire al primo turno contro Luca van Assche – e vorrà certamente provare a chiudere in bellezza una carriera che gli ha regalato tanto. Quattro titoli ATP 250 – tra cui proprio quello dell’Estoril nel 2018 -, best ranking al numero 28 e due ottavi di finale Slam. Risultati che il connazionale Nuno Borges, anch’egli presente nell’entry list, avrà di certo già puntato per cercare di migliorarli. E chi lo sa, magari diventare il futuro miglior tennista lusitano della storia.
Ma concentriamoci ora su quelli che il torneo potranno vincerlo davvero. A guidare il seeding ci saranno Hubert Hurkacz (lo scorso anno sconfitto a sorpresa all’esordio contro Bernabe Zapata Miralles), Casper Ruud (vincitore uscente, ultimo torneo vinto per lui), Alejandro Davidovich Fokina e Lorenzo Musetti. Il 22enne azzurro arriverà al torneo portoghese, se tutto procederà come previsto, da neo-papà in quanto pochi giorni prima la sua compagna, Veronica Confalonieri, partorirà il loro primogenito.
Nessun altro azzurro entrerà di diritto nel main draw, ma Fabio Fognini e Luca Nardi daranno il massimo per arrivarci partendo dal tabellone cadetto. Marco Cecchinato, giustiziere di Diego Schwartzman, di un malandato Fogna e di ADF lo scorso anno proprio all’Estoril, non potrà prendere parte alle qualificazioni in questa edizione, causa classifica non sufficiente (attualmente il siciliano è n.219 ATP). Di conseguenza, perderà i 90 punti conquistati lo scorso anno grazie alla semifinale.
A batterlo in quell’occasione fu Miomir Kecmanovic (giustiziere anche di Nardi al primo turno), che tornerà in Portogallo insignito della sesta tds del torneo. Le altre saranno Arthur Fils (n.5), Dominik Koepfer (n.7) e Daniel Altmaier (n.8). Tra i francesi spiccano i nomi di Gael Monfils e Arthur Cazaux, mentre a chiudere l’entry list del tabellone è un nome importante, ovvero quello di Dominic Thiem. Impegnato in questi giorni nella Rafa Nadal Academy per gli ultimi allenamenti in vista di tre tornei Challenger a cui prenderà parte in Europa nelle prossime settimane, l’austriaco ripartirà proprio dall’Estoril Open– dove l’anno scorso è arrivato sino ai quarti di finale – per quanto riguarda il circuito maggiore. L’ex numero 3 al mondo spera che magari possa essere un nuovo inizio che lo porterà a una tanto ricercata seconda svolta nella sua carriera. Lui ne ha bisogno e, in fondo, anche un po’ noi tifosi.