Uno degli allenatori di Coco Gauff, il leggendario Brad Gilbert, ha sottolineato di come la giovane tennista americana condivida una “grande caratteristica” con l’ex fuoriclasse del tennis mondiale, André Agassi: ovvero, quella di essere una sorta di “perfezionista maniacale”. Il celeberrimo coach statunitense ha anche rivelato di aver confidato a Gauff che la ricerca della perfezione “non esiste” e che lungo andare, tale peculiarità, possa portare all’essere infelici. O, almeno, per ciò che concerne l’universo tennistico.
Va da sé, naturalmente, che così facendo Gilbert abbia aiutato Gauff a raggiungere nuove vette da quando si è unito al suo team di allenatori in vista del Citi Open di Washington disputatosi lo scorso anno, dove la diciannovenne ha (stra)vinto l’evento senza perdere neanche un set. Con il sessantaduenne americano nel suo angolo, Gauff ha poi raggiunto il suo primo titolo WTA 1000 a Cincinnati e ha conquistato la sua prima corona del Grande Slam allo US Open dello scorso settembre. Ciò nonostante, non è certo un paragone da poco quello esternato da Gilbert. Tutt’altro. Basti pensare che con Agassi, infatti, il buon vecchio Brad è riuscito a vincere sei degli otto titoli del Grande Slam conquistati dal campione a stelle e strisce. Non una collaborazione da poco, insomma.
Le dichiarazioni di Gilbert, tra l’altro, sono state rilasciate per un servizio di Vogue realizzato proprio su Coco Gauff e di cui vi avevamo già parlato. “Coco condivide sicuramente una caratteristica importante con André, in quanto è una perfezionista. Perfezionista pazzesca. Questa è probabilmente la cosa che ho notato subito. Fin dall’inizio. E le ho detto: “La ricerca della perfezione non esiste”. Ti rende infelice inseguirla. E non sei mai soddisfatto di essere bravo. Lei deve sempre essere la migliore. André era lo stesso. Io le ho solo spiegato una cosa del tipo: devi solo essere migliore della donna che si trova dall’altra parte della rete. Questo è tutto”
Francesco De Salvin