19.00 – Sullo Stadium 2 Jannik Sinner apre il programma di giornata sfidando nei quarti di finale Jiri Lehecka, sfida inedita nel circuito. Sul Campo Centrale aprono Potapova e Kostyuk per il primo quarto femminile
19.17 – Inizio della partita lievemente ritardato dalla discesa in campo avvenuta con cinque minuti di ritardo. Lo Stadium 2 è il più lontano dagli spogliatoi, c’è bisogno di qualche minuto in più per far arrivare i tennisti. Primi due turni di battuta tenuti senza difficoltà: 1-1
19.24 – Nell’insolito gelo di Indian Wells (Sinner indossa un sottomaglia per proteggersi dalla bassa temperatura) è Jannik Sinner ad andare subito in vantaggio di un break: dopo tre chance annullate da Lehecka con il servizio o con un diritto vincente, alla quarta palla break Sinner infila un passsante lungolinea di diritto. Sinner 2-1 e servizio
19.26 – Partenza terribile intanto sullo Stadium 1 per Anastasia Potapova: Marta Kostyuk è già 5-0 dopo 19 minuti di gioco
19.39 – Rispetto al resto dell’impianto, sullo Stadium 2 sembra che il vento sia quasi assente, ad eccezione delle occasionali raffiche che comunque danno fastidio. Si procede con i servizi: Sinner 4-3 e un break di vantaggio
19.46 – Sinner annulla una palla del 4-4 con un servizio vincente e tiene la battuta per il 5-3
19.49 – Lehecka prova ad andare a rete con più frequenza del solito, consapevole che sul braccio di ferro da fondo Sinner ha un vantaggio consistente, ma non è il suo tipo di gioco. Il ceco annulla due set point con il servizio, ma sul terzo sbaglia un rovescio incrociato e dopo 39 minuti è 6-3 Sinner con due break
20.00 – Mentre gli spettatori con il palato più sofisticato dello Stadium 2 valutano se fare la fila per spendere $300 di sushi da Nobu oppure ripiegare sul panino al caviale di storione bianco da $69 nello stand esterno, Sinner procede a velocità di crociera, una velocità che appare troppo elevata per Lehecka: 2-1 Sinner senza break nel secondo set
20.15 – Con un passante di rovescio di rincorsa in avanti Sinner ottiene il break nel terzo set e si issa 4-1 in vista del traguardo
20.31 – Lehecka salva due match point con la battuta sul 2-5 15-40, ma Sinner serve per il match sul 5-3. Qualche italiano sugli spalti grida “Jannik rimandalo a Praga”
20.35 – In un’ora e 24 minuti Sinner chiude la pratica quarti di finale contro Jiri Lehecka 6-3, 6-3. Diciannovesima partita consecutiva per Sinner, solo una palla break fronteggiata.
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23.10 – Bentornati a Indian Wells, dove sullo Stadium 1 stanno per iniziare il loro quarto di finale Carlos Alcaraz e Alexander Zverev. In premio, la possibilità di incontrare Jannik Sinner in semifinale.
23.20 – Ne abbiamo viste tante, ma questa ancora no: uno sciame di api ha attaccato la “spider cam” forzando l’uscita di tutti i protagonisti dal campo e la sospensione della partita!

23.45 – L’invasione di api è ancora in corso sullo Stadium 1. Il campo è stato sgombrato e i giocatori sono negli spogliatoi. Probabile che sia Alcaraz sia l’arbitro Layhani siano stati punti. Non ci sono notizie so cosa si intenda fare e su quando si potrà riprendere la partita. I vigili del fuoco sono arrivati all’Indian Wells Tennis Garden e stanno valutando la situazione

00.01 – La spidercam verrà portata in un angolo in alto alla destra dell’arbitro. Tutti gli spettatori saranno spostati da quella zona e lì un apicoltore raccoglierà le api smontando la spider cam
00.17 – Il “bee-buster” è arrivato con un aspirapolvere e sta aspirando le api dopo essersi fatto un selfie
00.21 – L’apicoltore, che con capelli lunghi, occhiali scuri e una maglietta con su scritto “Killer Bee” (non stiamo scherzando), sta aspirando le api dalla spider cam con un aspirapolvere
00.29 – La rimozione delle api sembra quasi completata. Questo l’individuo che ha salvato il torneo, si chiama Lance Davis

00.30 – Intanto Carlos Alcaraz sorride ed è pronto a riprendere

00.40 – Dopo circa un’ora e 20 minuti di interruzione a causa delle api, Carlos Alcaraze e Alexander Zverev rientrano in campo, ma per il momento rimangono entrambi nella parte di campo lontana da quella infestata dalle api. Grandi risate con Mohamed Layhani, ma il gioco per ora non riprende. Ci sono ancora alcune api in uno degli angoli del campo.
00.45 – Il “bee killer” fa il suo ingresso in campo per bonificare anche l’ultima zona di stadio, tra l’ovazione del pubblico
00.47 – Il “bee buster” Lance Davis esce finalmente dallo stadio scambiando “high five” con gli spettatori. Qualcuno chiede un selfie. Ancora alcune spruzzate per liberare dalle api anche i posti VIP e poi si potrà cominciare…
00.52 – Si riprende con il palleggio di riscaldamento
00.54 – Il palleggio di riscaldamento viene interrotto perchè ci sono ancora diverse api intorno al tabellone elettronico
00.57 – Il palleggio ricomincia
00.59 – Si sospende di nuovo. Il giudice di sedia Layhani non è convinto della sicurezza delle operazioni. Larry Ellison e Monica Seles in tribuna VIP aspettano l’arrivo di Lance (ormai siamo passati al nome di battesimo per il “bee-buster”)
01.04 – Si comincia per la terza volta il palleggio di riscaldamento
01.08 – Dopo quasi un’ora e 50 minuti di interruzione, si riprende a giocare
01.17 – Alcaraz esce meglio dai blocchi dopo l’interruzione per api e ottiene il break al quarto gioco, grazie a un doppio fallo conclusivo di Zverev. Alcaraz 3-1 e servizio
01.20 – Alcaraz in pieno controllo: sale 4-1 con un passante di diritto in corsa che entusiasma il pubblico
01.36 – Zverev tiene il servizio sul 2-5 dopo essersi fatto riprendere da 40-0, ma Alcaraz pare avere le redini della partita in mano.
01.42 – In 41 minuti estremamente laboriosi (che comprendono un’interruzione di quasi due ore per le api) Carlos Alcaraz vince il primo set per 6-3. L’orologio sul campo mostra 11 minuti in più della durata effettiva dell’incontro in quanto è stato lasciato correre per più di 10 minuti dopo l’invasione.
01.53 – Alcaraz tiene alta la pressione e perde il servizio nel game iniziale del secondo set. Finora non c’è partita. Alcaraz 1-0 e servizio
02.01 – Secondo break per Alcaraz che si esalta in alcuni recuperi straordinari e dilaga: 3-0 e servizio
02.18 – In un’ora e 18 minuti di gioco effettivo (più quasi due ore di interruzione), Carlos Alcaraz chiude il match contro Zverev stravincendo per 6-3, 6-1. Ci sarà dunque il nono scontro diretto tra Alcaraz e Sinner (ottavo se si esclude il primo avvenuto in un torneo Challenger)