Matteo Berrettini si conferma signore del tie-break a Phoenix nel suo torneo di rientro dopo 7 mesi di assenza dal circuito. L’azzurro ne ha vinti altri due (entrambi per 7 punti a 2) contro l’australiano Aleksandar Vukic (N.69 ATP) dopo che già nel pomeriggio aveva fatto altrettanto nella vittoria in rimonta nei quarti contro il francese Atmane.
Questa sera, ore 22 italiane (Diretta TV SuperTennis) Matteo giocherà la finale in Arizona contro il portoghese Nuno Borges (N.60 ATP) che ha battuto in semifinale il francese van Assche 6-4 4-6 6-2.
In semifinale ci sono stati meno problemi per Berrettini rispetto ai match precedenti, anzi avrebbe potuto chiudere con un punteggio più netto visto che è stato avanti di un break in ciascuno dei due parziali. Di certo la prova fisica di dover disputare due match in un solo giorno è stata superata brillantemente ed era proprio questo tipo di test quello che contava in questo momento al di là dei risultati
La sfida in finale contro Borges è assolutamente inedita a livello ATP ma il portoghese si sente a casa in Arizona: è infatti il campione in carica del torneo che di fatto è quello che lo ha lanciato ad alto livello. Sconfisse in finale Alexander Shevchenko in 3 set
Matteo è iscritto al Masters 1000 di Miami sfruttando il ranking protetto, arrivarci con un titolo in tasca, sarebbe certamente un bellissimo auspicio