È una Cori “Coco” Gauff piuttosto serena quella presentatasi in conferenza stampa al termine del match vinto contro la francese, Océane Dodin. Come potrebbe essere altrimenti, del resto, dopo il perentorio 6-4 6-0 rifilato alla giocatrice transalpina e di cui vi abbiamo già raccontato su queste pagine. Adesso, per Gauff, il prossimo “ostacolo” verso la finale dell’Open 1000 di Miami, avrà nome e sembianze di Caroline Garcia. Va da sè, naturalmente, che contro la trentenne vincitrice dell’edizione 2022 delle finals, non sarà una gara facile o in discesa. Tutt’altro. Ciononostante, Gauff è apparsa alquanto fiduciosa e soddisfatta del livello di gioco raggiunto e sul percorso intrapreso nella prestigiosa kermesse tennistica della Florida. Così come si evince dalle dichiarazioni rilasciate in conferenza.
Coco, qual è stata la chiave per la vittoria di oggi?
Gauff: “Beh, penso che oggi abbia adottato un tipo di gioco molto aggressivo. Ho fatto del mio meglio per entrare in campo e dedicarmi alla mia strategia di gioco. Penso che non sia andata così male”
Puoi parlarci dell’impatto che Chrissie Evert ha avuto su di te?
Gauff: “Sarò onesta: non sono cresciuta guardando un paio dei suoi filmati solo perché lei era un mito del passato. Ma ho avuto modo di conoscerla fuori dal campo ed è una persona molto genuina e gentile. A volte ci scriviamo ed io cerco sempre di mandarle dei messaggi carini, soprattutto dopo le recenti notizie sulla sua malattia e quant’altro. Per quanto riguarda il suo impatto sul tennis in generale, invece, lei è uno di quei nomi a cui la gente fa riferimento quando pensa ai grandi di questo sport.”
Per quanto riguarda il tuo rovescio, hai la sensazione di usare più la mano destra rispetto a quella sinistra o viceversa?
Gauff: “Fondamentalmente, di più la mano sinistra. Poi, per ognuno è diverso, chiaramente. Direi che la mano sinistra, se vuoi avere una qualche differenza nel rovescio, sia la più importante.
Prima hai parlato dei messaggi che ti scambi con Chris Evert. Ne ricevi anche da altri campioni del passato?
Gauff: “Certo. Ricevo messaggi da alcuni campioni del passato, ma non così tanti come potrebbe pensare la gente.”
Ora parlaci della tua prossima avversaria, Caroline Garcia.
Gauff: “Caroline è sempre una giocatrice difficile da interpretare. Penso che l’ultima volta che abbiamo giocato sia stato agli US Open, tipo due anni fa. Probabilmente anche prima. Non riesco a ricordare la gara più recente. Penso di aver perso contro di lei l’ultima volta. Sarà dura. Sappiamo tutti come gioca…”