Nella nottata italiana tra mercoledì 27 e giovedì 28 marzo, Ekaterina Alexandrova ha staccato il pass per la semifinale del Miami Open 2024, grazie al successo, sudato e in rimonta, contro Jessica Pegula. Ora il tabellone le sorride, dal momento in cui si trova ad affrontare la meno quotata, almeno sulla carta, Danielle Collins. Il che le permetterebbe, in caso di vittoria, di qualificarsi alla sua prima finale di un WTA 1000 in carriera. In attesa, però, di conoscere quello che sarà, torniamo al presente. Sì, perché la nativa di Celjabinsk, grazie all’affermazione sulla tennista statunitense, ha raggiunto un traguardo decisamente importante ed interessante. La classe 1994 ha infatti vinto contro tutte le colleghe che al momento si trovano nella top 10 del ranking WTA.
Dopo tre sconfitte consecutive, la vittoria contro Iga Swiatek è arrivata proprio agli ottavi di finale del Miami Open 2024, mentre lo score con Aryna Sabalenka è di 3-3 (successi della russa a s’Hertogenbosch nel 2022, Mosca nel 2021 e Shenzen nel 2017). Cori Gauff si è arresa a Berlino nel 2023, mentre Elena Rybakina la vede come una vera e propria bestia nera, dal momento in cui ha vinto in 3 dei 4 scontri diretti. Di Jessica Pegula abbiamo già detto, con Ons Jabeur sono 6 successi in 8 sfide e la percentuale è perfetta contro Qinwen Zheng, con il 100% di vittorie. Marketa Vondrousova ha perso a Croissy-Beaubourg nel 2017, Maria Sakkari nel 2021 a Mosca per il ritiro della greca (ma fa statistica anche questo). E infine con Jelena Ostapenko ha un head-to-head di 5-5. La sua lunga carriera aiuta ad aver raggiunto questo traguardo, ma è anche segno della costante espressione a buoni livelli di Ekaterina Alexandrova.