Anche quest’anno sarà un’edizione molto azzurra del Rolex Montecarlo Masters. Nel tabellone di singolare, oltre a Jannik Sinner (che sarà testa di serie n°2) sono presenti anche Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Matteo Berrettini, che ha ricevuto una wild card dal torneo. Sperano di aggiungersi a loro anche Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli e Luca Nardi, impegnati nel tabellone di qualificazione.
Sinner proverà a raggiungere un’impresa storica, un traguardo che nell’Era Open ha tagliato soltanto Novak Djokovic. Nessuno, a parte il serbo nel 2015, ha infatti vinto Australian Open, Miami e Montecarlo nella stessa stagione. Dopo gli esaltanti successi nei primi due, Jannik proverà a replicare l’impresa dell’attuale n°1 del mondo, nel tentativo anche di accorciare le distanze dalla vetta.
L’altoatesino sarà comunque super impegnato nel Principato, visto che scenderà in campo anche in doppio. Al suo fianco, ovviamente, ci sarà ancora Lorenzo Sonego, in quella che si spera possa essere la seconda coppia azzurra ai Giochi Olimpici (al momento però non sarebbe così, visto che il torinese è troppo indietro nella Race per le Olimpiadi).
Sinner e Sonego si uniscono così a Simone Bolelli e Andrea Vavassori e anche a Lorenzo Musetti, che giocherà con Nicolas Jarry. Tante le coppie interessanti formate da singolaristi, come Khachanov/Rublev, Rune/Fritz, Griekspoor/Hurkacz, Dimitrov/Korda e Medvedev/Safiullin. Presenti ovviamente anche i detentori del titolo Dodig/Krajicek, che partiranno come teste di serie n°2.