Il secondo turno dell’ATP di Barcellona ha regalato dei match entusiasmanti e dove lo spettacolo non si è fatto attendere. Dopo la finale di Montecarlo, Casper Ruud ribadisce anche in terra spagnola che è in un ottimo momento di forma liberandosi in due set senza patemi di Alexander Muller con il punteggio di 6-3 6-4. Cade inaspettatamente la testa di serie numero 6, con Ugo Humbert che cede il passo a Dusan Lajovic capace di regolare l’avversario con un duplice 6-4. Altro sfavorito di giornata che risulta vincente è Marco Trungelliti che sorprende il cileno Nicolas Jarry con lo score di 7-6(5) 6-3. Uno stoico Jordan Thompson dimostra di poter dire la sua anche al di fuori del cemento duro, trionfando in tre set contro il padrone di casa Jaume Munar con il punteggio di 6-4 2-6 6-4 al termine di una battaglia da più di tre ore.
[3] C. Ruud b. A. Muller 6-3 6-4
Primo set: Muller parte forte, Ruud si sveglia e va in vantaggio
Inizio sprint per Muller che tiene il primo turno di battuta e mette subito la freccia sorprendendo Ruud che, con il primo doppio fallo, manda subito a palla break l’avversario. Una risposta di rovescio tra i piedi apparecchia il 2-0 al pronti via. E’ immediata la reazione del norvegese che, al termine di uno scambio duro, trova un dritto vincente che lo porta a tre palle break di fila, il francese si aiuta con il servizio ma al quinto campanello d’allarme si torna on serve. Il finalista di Montecarlo scalda i giri del motore e con il dritto inizia a far paura, il transalpino non regge l’urto e nel quinto game cede il servizio. Lo scandinavo va in pieno controllo, confermando a zero il break. Da lì in poi Muller si scoraggia e va fuori fase con il rovescio, offrendo tre chance di doppio break, riesce a risalire la china ma dopo il primo deuce è Casper a passare nuovamente. Sul 5-2 sembra calato il sipario sul parziale ma il francese dimezza lo svantaggio trovando due meravigliosi rovesci lungolinea. Il set sembra riaperto ma il numero 6 del ranking non è dello stesso avviso, immediato contro break che vale il 6-3 e 1-0.
Secondo set: Muller ci prova ma Ruud chiude in controllo
Il trend del match non cambia nel secondo set dove Muller prova a reggere lo scambio ma la solidità di Ruud è sempre un ottimo deterrente. E’ nel quarto game che il norvegese decide di dare una sferzata anche nel secondo round, guadagnandosi una palla break che il francese pensa bene di andare a difendere a rete con un serve and volley prontamente punito dal rivale con un dritto che pizzica la riga. Il numero 6 del ranking conferma a zero il gioco successivo e va avanti 4-1. Una piccola chance per il numero 110 al mondo si presenta quando un suo dritto, inizialmente chiamato out, lo porta prima al 40-40 per poi avere a disposizione una palla break che getta alle ortiche con un rovescio affossato in rete. Casper non se lo lascia dire due volte e firma il 5-2. I giochi sembrano fatti ma sul 5-3 e servizio lo scandinavo mostra ancora qualche crepa e, nonostante le tre palle break annullato consecutivamente, perde la battuta dopo un bellissimo rovescio in uscita di Muller. Come nel primo set, il transalpino ha l’illusione di riaprire un match che sembrava segnato ma anche in questo caso il contro break è dietro l’angolo. La stecca di dritto finale è il punto esclamativo sull’incontro che vede il norvegese accedere agli ottavi con un 6-3 6-4.
D. Lajovic b. [6] U. Humbert 6-4 6-4
Primo set: Humbert scappa per primo il break ma Lajovic lo rimonta
Il terzo match, tutti e tre su terra rossa, tra Ugo Humbert e Dusan Lajovic parte a rilento con entrambi i giocatori in fase di studio, a cambiare ritmo per primo è il francese che lascia a zero l’avversario e schizza sul 3-1. Nel turno successivo, quando il break sembra vicino alla conferma, la testa di serie numero 6 si fa rimontare da 15-40 e permette all’avversario di rimettersi nei binari del primo parziale. Il transalpino accusa il colpo con il serbo che non si lascia pregare per approfittare del momento e infila 9 punti di fila che gli fanno mettere in cascina un altro break, portandosi sul cruciale 4-3 e servizio. Il numero 59 del ranking conserva agevolmente il servizio e vola 5-3. Negli ultimi due game non ci sono sorprese, con i servizi a farla da padrone e Dusan chiude il parziale sul 6-4.
Secondo set: Stesso copione, Lajovic recupera e chiude l’incontro
L’inizio di secondo set è una copia carbone del primo dove, questa volta, Humbert è chiamato a reagire anche in virtù dello svantaggio e sembra riuscire anche a trovare il modo. Analogamente al parziale precedente, Lajovic non lascia scappare il transalpino vanificando l’appetibile 3-0 che il rivale aveva costruito. Neanche il tempo di ristabilire l’ordine dei turni di battuta che il serbo, nell’arco del settimo game, sente l’odore del sangue e grazie al suo elegante quanto micidiale rovescio ad una mano punisce un confuso Hugo salito a rete per salvare la seconda delle palle break concesse. Il copione sembra già scritto e senza stravolgimenti si materializza un verdetto leggermente inaspettato con la testa di serie numero 6 che abbandona Barcellona pagando una tenuta mentale non ineccepibile.
M. Trungelliti b. [9] N. Jarry 7-6(5) 6-3 (di Renato Nunziante)
È Marco Trungelliti la vera sorpresa di oggi del torneo di Barcellona, grazie alla sua vittoria in due set contro la testa di serie numero 9 Nicolas Jarry. Il tennista argentino ha giocato ad un buon livello con il servizio nel primo parziale, riuscendo dopo aver annullato una palla break in tutto il set a raggiungere il suo avversario al tiebreak, in cui è riuscito a contrastare la potenza dei colpi del cileno chiudendo il set al primo set point disponibile per 7-6(5). Nel secondo set Jarry dopo non aver sfruttato una palla break nel primo game, è costretto a cedere il turno di servizio al suo avversario super aggressivo in risposta. Trungelliti conferma il break dopo aver annullato due palle break. Al terzo match point disponibile l’argentino chiude la pratica con il punteggio di 7-6(5) 6-3, ed accede agli ottavi di finale in cui dovrà vedersela con l’italiano Matteo Arnaldi.
[5] S. Tsitsipas b. S. Ofner 6-4 7-5 (di Renato Nunziante)
Fresco della vittoria a Montecarlo, Stefanos Tsitsipas vuole approfittare dei pochi punti da difendere su terra battuta per riprendersi il posto in top 5. Nel suo primo match a Barcellona ha sconfitto Sebastian Ofner in due set, nonostante qualche piccola difficoltà. Nel primo set i due tennisti si scambiano break e controbreak nei primi due game. Successivamente l’austriaco permette a Tsitsipas di portarsi avanti nel punteggio dopo aver concesso un break per 4-3. Il tennista greco chiude il set in 40 minuti per 6-4 con il servizio.
Nel secondo set Ofner non vuole mollare la presa, e riesce a riprendere il break concesso al suo avversario portandosi avanti poi 4-3 al cambio di campo. Tsitsipas abbandona completamente la prima di servizio permettendo ad Ofner di servire per il match sul 5-3. L’austriaco riprende ad essere falloso e concede due break consecutivi al suo avversario, che chiude poi ai vantaggi il match con il punteggio finale di 6-4 7-5. Tsitsipas affronterà agli ottavi Roberto Carballes Baena, che ha sconfitto in due set Lorenzo Musetti.