L. Darderi b. G. Monfils 6-4 6-2
Prima vittoria in un Masters1000 per Luciano Darderi. L’italo-argentino vince con merito 6-4 6-2 in un’ora e 18′ la gara di primo turno con Gael Monfils. Davvero precaria la versione vista in campo dal francese autore di ben 39 gratuiti e a un passo da subire il 5-0 nel secondo set. Incommentabile la gara del n. 40 del mondo, apparso molto svogliato per tutta la durata della gara.
Bravissimo però il n. 60 del ranking a non deconcentrarsi, a continuare a fare la sua grado, malgrado dall’altra parte della rete non ci fosse gran voglia di restare in campo. La terra madrilena porta bene a Luciano Darderi che ora affronterà Taylor Fritz nel secondo turno, testa di serie n. 12, meno terraiolo di lui. Continua lo straordinario momento dell’italo-argentino: in questo 2024 ha centrato la vittoria a Cordoba, è entrato nella Top100 e ha perso la semifinale a Houston da Tiafoe.
Al servizio Darderi ha ottenuto l’81% di punti con la prima in campo e il 64% con la seconda: da applausi i due aces con i quali ha chiuso il match, con grande personalità.
Primo set: tutto facile per Darderi
Monfils perde il primo turno di servizio malgrado fosse avanti 40-0. Un errore di dritto rimette tutto in discussione con il doppio fallo che vale la palla break che Darderi sfrutta al meglio: ottima risposta e chiusura di dritto per l’1-0 in suo favore. A “0” tiene il servizio l’italo argentino che ottiene il break anche nel quinto game: Monfils è inguardabile con il rovescio e si ritrova sotto 4-1. Il francese ha un sussulto nel turno successivo a tal punto da guadagnare il controbreak, 4-2.
Con serenità Darderi che tiene a “0” anche l’ottavo gioco, per il 5-3. Monfils prova a mettere pressione al francese, ma il risultato non cambia. L’italo argentino va a servire per il set, ma sul 30-15 arriva un doppio fallo che lascia presagire un pò di tensione per lui. Ma non trema più e chiude 6-4 il primo parziale.
Secondo set: Monfils si arrende troppo facilmente
Game over: di fatto la gara finisce qui, perchè Monfils decide di arrendersi, di non lottare. Rapidamente si trova sotto 4-0 30-30: ha un sussulto d’orgoglio che gli consente di smuovere il punteggio. Da applausi Darderi che ha chiaro l’obiettivo in mente: va a servire per il match, piazza due aces in fila e avanza in tabellone.