Ottima vittoria di Aryna Sabalenka sulla meno esperta Mirra Andreeva, dominata in poco più di un’ora di gioco al Mutua Madrid Open. Ancora troppa la differenza di peso di palla fra le due, risultata decisiva nella diagonale di dritto. La bielorussa adesso affronta Rybakina in un match che preannuncia grande spettacolo, per un posto in finale.
Ecco le sue parole in conferenza stampa a fine partita.
D: “Dopo il match con Collins, hai iniziato da subito molto concentrata. Hai mai giocato prima contro Andreeva o hai mai sentito parlare di lei? Ti ci sei mai allenata?
Aryna Sabalenka: “Ci avevo già giocato contro proprio qui a Madrid, e poi ci siamo affrontate in esibizione. Quindi la conosco, l’ho vista spesso. é una giocatrice giovane, non ha nulla da perdere, quindi devi stare molto concentrata e non darle molte opportunità. Ho provato a stare concentrata su me stessa tentando di giocare il mio migliore tennis“.
D: Dopo l’Australian Open hai detto di non aver giocato come avresti voluto. Quanto è stata importante la vittoria con Collins? Quanto ti senti in forma?
Aryna Sabalenka: “Si è stata una vittoria molto importante per me. Il mio livello si è abbassato in passato, per un paio di tornei. Quindi è stato importantissimo per me vincere e sentire fiducia. Sono molto felice di esser uscita da quella partita difficile. Ovviamente mi ha fatto sentire meglio in campo, oggi ne è stata la prova. Spero di poter alzare ancora il mio livello e continuare a fare ciò che sto facendo“.
D: Rybakina ha detto che trova questi 1000 più lunghi abbastanza faticosi, il che probabilmente è un bene per la sfida di domani. Come li trovi tu? Ti piace avere un giorno libero o è difficile restare mentalmente e fisicamente freschi?
Aryna Sabalenka: “Domanda difficile. Io, personalmente, preferisco avere una giornata libera. Certo, il torneo è molto lungo, ma io preferisco avere un giorno di riposo in più, a livello fisico“.
D: Hai detto che senti di star giocando meglio, c’è un colpo che, quando funziona, significa che sei in forma?
Aryna Sabalenka: “Il dropshot (ride). No, non c’è un particolare colpo. E’ solo il modo in cui ti senti, le decisioni che prendo in campo, e non riguardano un singolo colpo. Riguarda il modo in cui penso e prendo le decisioni in campo“.
D: Tu e Rybakina averte avuto grandi battaglie. Cosa ne pensi della sua stagione, di cosa è stata in grado di fare fin ora? In secondo luogo, cosa ti ha permesso di vincere contro di lei? E quando hai perso, cosa ti ha messo più in difficoltà?
Aryna Sabalenka: “Riguardo la sua stagione…Fin ora ha fatto un lavoro incredibile. Sono impressionata dalla continuità che sta mettendo in campo, è qualcosa di pazzesco. Sono molto felice per lei. Circa le nostre partite: siamo entrambe giocatrici aggressive, entrambe serviamo bene e quando vincevo restavo concentrata e aggressiva nei momenti chiave. Quando stava vincendo lei, era più aggressiva di me, e io cercavo solo di salvarmi. La chiave per me è restare aggressiva, a priori da tutto. Devo essere pronta alla battaglia e cercare di fare del mio meglio su ogni punto“.