L’ex tennista spagnolo oggi direttore del Madrid Mutua Open Feliciano Lopez ha risposto al duro attacco lanciato due giorni fa da Ons Jabeur dopo la vittoria contro Jelena Ostapenko. La numero 9 del tennis femminile aveva lanciato un duro attacco agli organizzatori del tornei, tirando in ballo anche Roma, riguardo il trattamento che subirebbero le tenniste donne rispetto ai colleghi uomini. “Abbiamo molta strada da fare, soprattutto qui a Madrid, a Roma e in Europa in generale. Ho l’impressione che dovrebbero rispettare di più le donne e il nostro modo di giocare. Ci sono cose di cui ci rendiamo conto. Qui il modo in cui vengono trattati donne e uomini è completamente diverso. Le persone potrebbero non vederlo dall’esterno. Adoro guardare il tennis e gli sport femminili in generale. Penso che meritiamo di più”. Dopo l’attacco della tunisina la risposta di Lopez non si è fatta attendere. Questa mattina ai microfoni di Sky Sport il direttore del torneo ha risposto a tono, ammettendo gli errori del passato ma rivendicando anche gli ultimi risultati ottenuti sul piano della parità di genere: “Devo dire che l’anno scorso abbiamo fatto alcune cose che non sarebbero dovute accadere. Ma devo anche dire che siamo stati il primo torneo ad offrire lo stesso prize money a uomini e donne, quindi non penso che sia giusto che qualcuno pensi che non trattiamo uomini e donne allo stesso modo. Stiamo facendo un buon lavoro e questo è importante, non le parole. Capisco la frustrazione per cose che possano accadere, ad esempio con la transportation, organizzando un torneo complesso come il nostro sono inconvenienti che capitano, ma con la gestione degli allenamenti assolutamente no, lì cerchiamo di essere equi tra uomini e donne, è giusto che tutti siano trattati allo stesso modo. Accetto che l’anno scorso ci sia stato un problema con la finale di doppio femminile e ci siamo scusati, siamo andati avanti e tutti ora sono felici. Abbiamo incontri con i giocatori del tour WTA e ATP, cerchiamo di aiutarli e questa è la cosa più importante, stiamo andando avanti e ci sono molte cose che possiamo continuare a fare nel settore in futuro”.
Michele Larosa