Giornata storica al Foro Italico per le semifinali degli Internazionali BNL d’Italia. Forse non le partite che addetti e tifosi si aspettavano alla viglia, ma a loro modo altrettanto affascinanti e storiche. Non può passare inosservata la presenza di due tennisti cileni, Alejandro Tabilo e Nicolas Jarry. I due se la vedranno con Alexander Zverev, che affronta Tabilo, e con Tommy Paul opposto a Jerry.
ATP Roma, Zverev vs Tabilo: la presentazione del match
Alexander Zverev arriva dalla convincente vittoria contro Taylor Fritz, dove non si è esposto ad alcun break point durante i due set vinti con il punteggio di 6-4, 6-3. La sua prestazione è stata impeccabile, la rovinosa caduta occorsa durante il match non ha lasciato strascichi.
Il giocatore tedesco è ancora a caccia del suo primo titolo quest’anno, e a Roma sta giocando per ottenerlo. Attualmente è il giocatore con la classifica più alta rimasto a Roma e vanta il pedigree migliore a livello Masters – torneo che non vince dal 2021. Una vittoria di questo tipo non solo consoliderebbe la sua posizione in classifica, ma gli permetterebbe anche di superare Daniil Medvedev nella classifica ATP e portarsi all’ambita posizione di n.4 al mondo.
Ciononostante, il compito è tutt’altro che facile, dato che la semifinale è stato il miglior piazzamento raggiunto da Zverev quest’anno. Sembra esserci un vero ostacolo mentale che gli impedisce di andare oltre questa fase, indipendentemente dal suo avversario o dal livello di gioco. All’ Australian Open ha sprecato un vantaggio di due set a zero nella semifinale contro Daniil Medvedev. A Los Cabos è stato sconfitto dallo sfavorito Jordan Thompson. Nella sua ultima presenza in una semifinale1000, a Miami, ha interrotto una sequenza di sette vittorie consecutive contro Grigor Dimitrov. dopo uno scontro estenuante in tre set.
Il cileno Alejandro Tabilo è in costante crescendo in questo 2024. All’inizio di quest’anno ha fatto la storia diventando il primo giocatore cileno a vincere un titolo ATP sul cemento negli ultimi 17 anni, trionfando ad Auckland partendo dalle qualificazioni. Ora ha raggiunto un altro tassello, diventando il primo cileno in 15 anni a qualificarsi alla semifinale di un evento Masters 1000. L’ultimo semifinalista cileno ad un evento al livello Masters fu l’ex n.5 al mondo Fernando Gonzalez, che affrontò Rafael Nadal qui a Roma nel 2009, perdendo contro il mancino di Manacor.
Il quarto di finale vinto contro Zhizhen Zhang è stato uno scontro a senso unico, con Tabilo che ha controllato la partita dall’inizio alla fine. Ha dimostrato una grande autorevolezza vincendo ben l’83% dei punti sulla prima di servizio, con nessun break subito. Questo debutto a Roma è stato a dir poco impressionante per lui. Alla sua prima partecipazione al Foro Italico ha vinto quattro partite consecutivamente senza perdere set, un’impresa resa ancora più grande grazie alle vittorie ottenute contro giocatori di spicco quali il n.1 al mondo Novak Djokovic e Karen Khachanov.
Abbiamo lavorato sul lato mentale con la mia squadra, abbiamo parlato molto con gli psicologi“, ha detto Tabilo. “L’idea è quella di essere più rilassato, respirare, controllare di più le mie emozioni in campo e non perdere così tanto la concentrazione. È qualcosa di cui avevo bisogno. Sono più rilassato nelle mie partite. Se perdo un set mi resetto e penso che tutto possa cambiare velocemente e devo continuare a lottare. Questo mi ha dato risultati”. Tabilo ha uno storico di 3 vittorie e 2 sconfitte in carriera nelle semifinali degli eventi al livello tour.
ATP Roma, Paul vs Jarry: la presentazione del match
La seconda semifinale vede affrontarsi Tommy Paul e Nicolas Jarry, già ribattezzati Tom & Jarry per l’assonanza con la più nota serie di cortometraggi d’animazione statunitense di William Hanna e Joseph Barbera. Tommy Paul è ora entrato in un gruppo esclusivo, diventando solo il terzo giocatore, insieme a Jannik Sinner ed Alexander Zverev, a raggiungere quest’anno le semifinali negli eventi 1000 sia sul cemento che sulla terra battuta. Ha raggiunto tale impresa ottenendo una vittoria combattuta in tre set contro il n.9 al mondo Hubert Hurkacz nel quarto di finale questa settimana.
Nonostante abbia vinto il titolo all’edizione Junior dell’Open di Francia quasi dieci anni fa, Paul non aveva ancora vinto alcuna partita contro i giocatori top 10 su questa superficie. Ciononostante, negli ultimi giorni ha fatto notevoli passi avanti da questo punto di vista. Ha battuto per la prima volta il campione in carica e n.4 al mondo, Daniil Medvedev, nell’ottavo di finale, proseguendo con un’altra vittoria contro il n.9 al mondo, Hubert Hurkacz, nel quarto di finale. In effetti, questa è la prima volta che batte giocatori top 10 in partite consecutive su qualsiasi superficie.
Il suoi precedenti in semifinale non sono incoraggianti: ha subito sconfitte contro Jannik Sinner l’anno scorso a Toronto, e contro Daniil Medvedev all’inizio di quest’anno a Indian Wells. Dagli anni 2000 altri quattro statunitensi hanno raggiunto le semifinali di questo torneo per un totale di sei volte. Ma solo una volta è capitato che uno statunitense raggiungesse la finale: Andre Agassi nel lontano 2002. Agassi vinse il titolo battendo in finale un avversario tedesco, Tommy Haas.
Paul ha un record di 5-6 vittorie-sconfitte nelle semifinali degli eventi al livello di tour nel corso di tutta la sua carriera. La sua unica semifinale precedente sulla terra battuta si è conclusa con una sconfitta, a Parma nel 2021 contro il connazionale Sebastian Korda.
Il cileno Nicolas Jarry ha ottenuto una vittoria straordinaria rimontando in tre set Stefanos Tsitsipas nel quarto di finale. “Penso che battere Stefanos sulla terra battuta sia un buon risultato. Sicuramente felice della mia lotta oggi, per come ho giocato e come mi sono mantenuto”, ha detto Jarry nella sua intervista in campo. Nessun giocatore cileno aveva più raggiunto in oltre un decennio la semifinale di un evento Masters, ma questa edizione di Roma ne ha visti ben due.
Jarry veniva da una brutta sequenza di quattro sconfitte consecutive prima di questo torneo. Con questa semifinale raggiunta al Foro Italico è già tornato nella top 20 della classifica ATP. Inoltre, ha ora l’opportunità di salire fino al n.15 in caso di finale.
Jarry ha ottenuto 14 vittorie contro i giocatori top 20 nel corso della sua carriera, vantando un record di 14-24 in tali partite. Non sorprende che più della metà di queste vittorie le abbia ottenute sulla terra battuta, la sua superficie preferita, dove ha un bilancio di 9-13. In particolare, una di quelle nove vittorie è arrivata proprio contro Tommy Paul, in quattro set durante le prime fasi dell’Open di Francia 2023. “Mi sono divertito molto nelle ultime due partite, quindi questo è il mio più grande risultato finora. Sono felice per questo e per essere arrivato in semifinale. [Cercherò] di continuare questo percorso. Sto giocando abbastanza bene, voglio solo mantenerlo. Questa è la cosa più difficile di tutte”.
Tommy Paul è in vantaggio per 2-1 negli scontri diretti (ma i due sono pari, sull’1-1, negli scontri disputati sui campi in terra battuta). Con tre titoli al livello tour sulla terra battuta e diversi successi notevoli contro avversari di spicco su questa superficie, Nicolas Jarry è il giocatore più esperto dei due su questa superficie; e probabilmente comincerà la partita leggermente favorito.
Jarry e il connazionale Alejandro Tabilo sono la prima coppia cilena a raggiungere le semifinali di un evento dell’ATP Tour dal 2006 a Vina del Mar. All’epoca furono Fernando Gonzalez e Nicolas Massu a raggiungere le semifinali.