S. Errani / J. Paolini b. [3] C. Gauff / E. Routliff 6-3 4-6 10-8

Dopo il trionfo del 2012 in coppia con Roberta Vinci e le finali raggiunte nelle due successive edizioni, Sara Errani torna ad alzare il trofeo di doppio agli Internazionali d’Italia, questa volta insieme a Jasmine Paolini. 6-3 4-6 10-8 il punteggio con cui le azzurre in un’ora e mezza si sono imposte sulla coppia inedita formata da Coco Gauff (ex n. 1 di specialità) ed Erin Routliffe (attuale n. 6 ma spesso non altezza in questa sfida).
Un match dal livello tecnico non eccelso in cui la sola Paolini non ha mai perso la battuta e con 10 minibreak nel super-tiebreak (non benissimo, soprattutto per chi ragiona in termini di tennis maschile), ma che ha saputo offrire scambi godibili e certamente emozioni, accompagnato dall’entusiasmo del pubblico. Ottima come ci si aspettava Sara nella lettura del gioco, bene Jasmine con il servizio (grazie anche alla compagna a rete) e con il dritto, altalenante Coco, in grossa difficoltà Erin sulle volee meno che semplici.
Grazie a questo risultato, il duo azzurro balza al quinto posto nella Race. E pensare, come ha ricordato Sara durante la premiazione, che al primo turno contro le numero 2 del seeding Perez/Melichar-Martinez erano sotto di un set e 4-0 30 nel secondo.
L’incontro è stato trasmesso in diretta (anche) dalla Rai con grosso dispiacere del commentatore tecnico, Adriano Panatta, che fin da subito non ha fatto mistero del suo disinteresse per la specialità e, in quello che è sembrato uno sfogo generato dalla sua frustrazione per essere costretto a essere lì, ha passato i primi minuti dirigendo acido sarcasmo verso le protagoniste, particolarmente Sara per il servizio, Routliffe per la scarsa classifica in singolare, Gauff per averla scelta come partner. Dando l’impressione di voler continuare così per tutto l’incontro, i fortunelli non obbligati a rimanere su quel canale hanno potuto agire di conseguenza.
Primo set – Sara e Jasmine solide, poca lucidità e troppi errori per le avversarie
Errani e Paolini partono subito avanti, grazie anche alla seconda fuori bersaglio di Coco sul 30-40 e confermano annullando tre palle consecutive del contro-break, tra Routliffe che fatica a gestire il dritto di Jasmine e gli errori di Gauff. Muovono il punteggio e restano in scia, le avversarie delle azzurre, ma Erin, campionessa in carica dello US Open con la canadese Gabriela Dabrowski, fatica a entrare in partita, commette due doppi falli e le nostre salgono 5-2 prime di chiudere 6-3.
Secondo set – Erin si ripiglia un po’, le azzurre sbagliano qualcosa
Una rara indecisione di Errani e Routliffe che inizia a ritrovarsi valgono il break al terzo game per il duo statunitense-neozelandese, subito rimediato, mentre il match sale di livello. L’abilità di leggere il gioco da parte di Sara, che in coppia con Roberta Vinci ha completato il Career Grand Slam, e la profondità dei colpi di Jasmine continuano a mettere in difficoltà le avversarie, ma Gauff incide con il servizio, provvidenziale per raddrizzare un game partito male e ottenere il 3 pari. Con i suoi 182 cm (ma più alta con il sistema imperiale, 6’2”), la ventinovenne di Auckland si arrampica per lo smash, il dritto di Paolini va fuori misura mentre quello statunitense è efficace e il servizio di Sara è ancora perso. Questa volta Erin tiene per il 5-3 e toccherà alla compagna servire per chiudere dopo due set point annullati dalle nostre nel nono gioco, compito che porta a termine senza grossi patemi. Sarà dunque il super-tiebreak a decidere le sorti della sfida.
Terzo set – Servivi poco determinanti. Oppure sì, ma in negativo
Nel tiebreakkone partono meglio le avversarie, 4-1, ma le azzurre si riprendono in fretta e, se Jasmine non approfitta di un’incomprensione delle altre, l‘aggancio è solo rimandato e arriva sul 5 pari con il doppio fallo di Coco accolto dal boato del pubblico. Routliffe fa e disfà, quando deve volleare all’altezza del ginocchio non la gestisce, il dritto di Jasmine la coglie impreparata così come il servizio aveva forzato l’errore di Gauff ed è 9-8 Italia, match point sul servizio di Coco che sbaglia la prima, boato del pubblico che pare anticipare il terzo doppio fallo del parziale, sbaglia la seconda e la coppia azzurra può esultare.
Bellissimi e meritati i sorrisi di Sara e Jasmine mentre aspettano che tutto venga preparato per la cerimonia di premiazione, durante la quale anche Coco ed Erin si dimostrano molto sportive e felici per il risultato raggiunto al loro primo torneo come coppia.