Frances Tiafoe era reduce da una serie di quattro sconfitte consecutive, ma l’Open Parc gli ha ridato il sorriso. In quel di Lione, infatti, il tennista statunitense ha ritrovato il successo superando lo spagnolo Jaume Munar. Il ventiseienne del Maryland conduceva 4-3 prima che la partita venisse sospesa nella sessione serale di lunedì. Al ritorno in campo, nel martedì lionese, l’americano ha siglato la vittoria per 7-6(4) 6-4 al termine di un’ora e 41 minuti di gioco.
Il classe ’98 nativo di Hyattsville aveva iniziato alla grande la sua stagione sul rosso, centrando la finale “in casa” all’ATP 250 di Houston. Successivamente però le cose non sono andate come avrebbe voluto, sconfitta all’esordio a Madrid, Roma e al Challenger 175 di Cagliari. Tuttavia, nella versione odierna, il n.° 26 ATP è apparso essere sulla via maestra per recuperare il proprio miglior livello, mettendo a referto nell’incontro contro l’iberico ben 32 vincenti – compensati da appena 10 non forzati -. La testa di serie n.° 5 al prossimo turno sarà contrapposto al francese Arthur Rinderknech.
Se il semifinalista dello US Open 2022 ha staccato il pass per gli ottavi, Sasha Bublik con l’affermazione ai danni dell’australiano Aleksandar Vukic è già volato ai quarti del torneo. Il ventiseienne kazako si è imposto con il punteggio di 6-4 6-2, maturato in 71 minuti di partita, raggiungendo così il terzo quarto di finale in carriera sulla terra battuta, il primo dal Masters 1000 di Madrid 2021. Il n.° 19 del ranking mondiale ha messo giù 10 aces e sventando le uniche due palle break concesse nell’intero match. Nel 2024, il miglior risultato sul mattone tritato del nativo di russo di nascita è stato l’ottavo ottenuto in Spagna: Madrid è sicuramente il torneo ideale, tra quelli della stagione rossa, per le caratteristiche tecniche del nativo di Gatcina considerando la riconosciuta avversione di Bublik per la superficie terrosa. Il sempre imprevedibile, ma creativo puro e dal talento manuale tra i migliori del circuito, Alexander ora incrocerà la racchetta con il “connazionale” Pavel Kotov, il russo ha battuto la wild card casalinga Alexandre Muller 7-6(8) 6-1 in 1h36‘, continuando ad inseguire il secondo alloro dell’anno dopo il trionfo di Montpellier.
La giornata per i colori transalpini, dopo l’inziale verso negativo ha preso tutt’altra direzione dapprima a spese italiche, poi per merito di un ottimo Hugo Gaston che ha traghettato in porto la sfida che lo vedeva opposto al qualificato colombiano Daniel Elahi Galan. Il gioco era stato sospeso prima che si potesse disputare il secondo tie-break. Al rientro sul terreno di scontro, il mancino di Tolosa ha concluso la partita sugellando il passaggio agli ottavi – dove troverà la testa di serie n.° 4 Francisco Cerundolo, beneficiaria del bye ai sedicesimi – con lo score finale di 7-6(2) 7-6(4), inflitto al 27enne di Bucaramanga in oltre due ore e mezza di furente lotta agonistica ma anche di tanto tennis.
In mattinata, in apertura di programma, da registrare anche la vittoria del brasiliano Thiago Seyboth Wild. Il classe 2000 sudamericano ha superato il ventisettenne valenciano Pedro Martinez per 6-4 6-1 in appena 1h18‘ di match, in quello che è stato il loro primo confronto diretto nel circuito maggiore, anche lui se la vedrà con un argentino al 2°T: la sesta forza del draw Thomas Etcheverry.