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[WC] G. Mpetshi Perricard b. [6] T. M. Etcheverry 6-4 1-6 7-6 (7)
R1: Sonego
— Tennis TV (@TennisTV) May 25, 2024
R2: Nishioka
QF: Gaston
SF: Bublik
F: Etcheverry
A stunning run to a first-ever ATP title @MpetshiG ? pic.twitter.com/UiWCX1YPh3
Una wild card di casa, fuori dalla top 100, vince l’ATP 250 di Lione, conquista il primo titolo della sua carriera e compie un salto enorme nel ranking. È quanto successo nella scorsa edizione dell’Open Parc ma che – incredibilmente – si è ripetuto anche quest’anno. Nel 2023 il protagonista fu Arthur Fils, mentre questa volta è toccato a Giovanni Mpetshi Perricard. I due hanno vinto insieme il doppio junior al Roland Garros del 2021 e oltretutto hanno caratteristiche fisiche e tennistiche tutto sommato simili. Se già l’anno scorso era stata festa grande a Lione (che l’anno prossimo uscirà dal calendario ATP), oggi è stato davvero un tripudio, giustificato dal fatto che Perricard è originario proprio di Lione.
Il francese ha battuto in tre set il numero 6 del seeding Etcheverry recuperando da 4-2 nel primo parziale e facendo suo il tie-break finale nonostante alcuni errori anche clamorosi a rete e il match point avuto dall’argentino. Il giocatore di La Plata dovrà quindi rimandare ancora l’appuntamento con il suo primo titolo ATP, già sfiorato l’anno scorso prima a Santiago e poi a Houston. Mpetshi Perricard continua invece il suo percorso di crescita che già negli scorsi mesi aveva avuto un’importante accelerazione con tre successi a livello Challenger. Niente di paragonabile, però, a quanto successo in questa settimana che gli frutterà un guadagno di 51 posizioni in classifica (sarà numero 66): un percorso praticamente identico a quello di Fils che partì dalla posizione 112 arrivando alla 63.
Primo set – Etcheverry spreca troppo e Perricard rimonta spinto dal pubblico
Inizia con un turno di battuta molto complesso la sua prima finale ATP Mpetshi Perricard, costretto già a chiedere una grossa mano al servizio per annullare quattro palle break in apertura. Solo sulla prima Etcheverry riesce a far partire lo scambio ma il nastro dice di no al suo passante di dritto che avrebbe sicuramente messo in difficoltà il giovane francese. L’argentino torna però a palla break non molto dopo, sul 2-2, quando i serve and volley sulla seconda di Perricard non sortiscono grandi effetti. Questa volta il giocatore di casa si salva solo in un primo momento perché dopo aver cancellato due chance a disposizione dell’avversario, ai vantaggi sbaglia prima con il rovescio (troppo macchinoso con la palla vicina ai piedi) e poi con il dritto (impreciso in spinta già in diverse occasioni).
Etcheverry può quindi allungare e in effetti conferma il break con autorevolezza. La testa di serie numero 6 continua poi a mettere in difficoltà il francese trovando grande profondità con le sue risposte. Si procura così tre chance per salire sul 5-2 ma Mpetshi Perricard si tiene a galla gestendo bene i colpi al volo dopo il servizio. Il numero 117 del mondo prova allora a darsi una possibilità per rientrare nel set e in effetti la palla break arriva grazie a un doppio fallo di Etcheverry che poi subisce il pressing con il dritto dell’avversario. Perricard sfonda e il pubblico può festeggiare il controbreak. Il francese cavalca l’onda dell’entusiasmo mentre l’argentino è in totale confusione e un mix di colpi aggressivi del primo e di errori marchiani del secondo portano incredibilmente il 20enne di Lione a un altro break che gli vale il set al termine di un parziale di 11 punti a 2.
Secondo set – Etcheverry non molla e ribalta l’inerzia del match
Perricard ha l’occasione per aprire in testa il secondo parziale ma Etcheverry attiva la modalità in cui non sono previsti regali all’avversario e rimonta un game che imprime una nuova svolta alla partita. Dopo il break subìto in apertura, il classe 2003 si lascia infatti andare a vari errori figli dell’inesperienza che invece di portarlo sulla strada della calma lo rende ancora più ansioso della ricerca diretta del punto. L’argentino, invece, legge bene il momento e senza strafare ottiene anche il secondo break. Il francese prova ad archiviare il passaggio a vuoto e si procura la chance per dimezzare lo svantaggio ma Etcheverry è troppo solido e, dopo aver spezzato sul nascere il tentativo di rimonta dell’avversario, chiude il set già in risposta trovando un paio di risposte che Perricard può solo guardare.
Terzo set – Si decide tutto allo sprint finale: l’incoscienza premia Perricard nonostante gli errori a rete
Dopo due parziali abbastanza ondivaghi, come spesso accade, il terzo è invece perfettamente lineare. I due contendenti gestiscono senza affanni i loro turni di servizio e fino al 5-5 si vede solo un gioco ai vantaggi mentre in tutti gli altri il ribattitore ottiene al massimo (e raramente soprattutto quando serve il giocatore di casa) un quindici. Entrati nell’ultimo chilometro della partita, però, non ci possono più essere game facili e così Mpetshi Perricard si fa spingere dal pubblico per cercare l’allungo decisivo. Etcheverry sente la pressione e le prime in campo scarseggiano e l’incoscienza della giovane età porta giustamente il francese a mettere in piedi ampiamente dentro il campo in risposta. L’argentino si salva sulle prime due palle break trovando anche l’unico servizio vincente del game ma non concretizza le due occasioni per salire sul 6-5 e, alla terza palla break, non riesce ad arginare la potenza dell’avversario.
Perricard va quindi al servizio per coronare la favola della settimana ma Etcheverry non ha intenzione di mollare. Il game si gioca punto su punto e sul 30-30 il giovane francese opta per il serve and volley ma sbaglia una volée di rovescio non propriamente semplice. Molto più grave, invece, l’errore al volo nel punto successivo che offre il controbrek al numero 29 del mondo. Dopo due ore e un quarto è quindi tie-break: il giocatore di casa lo affronta mantenendo sempre posizione di testa ma sia sul 4-2 che sul 5-4 pasticcia nuovamente a rete perdendo punti praticamente già fatti. Riesce comunque ad arrivare per primo a match point ma Etcheverry si affida al dritto con cui, pazientemente, si costruisce e conclude il punto. La nuova opportunità per chiudere i conti ce l’ha allora l’argentino ma Perricard trova un gran servizio e poi torna lui al match point. La sesta testa di serie prova a replicare quanto fatto poco prima ma questa volta Mpetshi Perricard riesce a contrattaccare e fa esplodere di gioia il centrale di Lione. Lui, invece, si stende a terra per assaporare un successo che non dimenticherà mai.
? Breaks into the world’s top 100
— Tennis TV (@TennisTV) May 25, 2024
? Becomes the lowest-ranked finalist in Lyon history
? Wins his first title in his home town, saving championship point
A remarkable week for 20-year-old @MpetshiG at #OpenParc pic.twitter.com/rrJcnIMrWN