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[26] T. Griekspoor b. L. Darderi 7-6(2) 6-3 6-3
La prima “vera” gara in uno Slam di Luciano Darderi gli varrà come grande esperienza. Vince Tallon Griekspoor che fa valere la solidità del suo servizio e con il dritto ha creato sfaceli. Peccato per l’italo argentino sconfitto in tre set 7-6(2) 6-3 6-3 in due ore e 6’ intervallate da uno stop per pioggia sul 6-6 del primo parziale.
Il n. 40 del ranking si morde le mani per il non aver concretizzato la grande occasione avuta nel corso del primo set quando ha avuto anche un break di vantaggio, mal gestito.
Ingiocabile l’olandese al servizio: ha ottenuto il 71% di punti con la prima e la stessa percentuale con la seconda. Quando Darderi è riuscito a farlo lavorare di rovescio ha avuto dei vantaggi, ma poi Griekspoor ha quasi sempre messo le cose a posto seminando qua e là ben 15 aces. 48 vincenti per l’olandese che ha sempre giocato d’anticipo cercando sempre il colpo risolutivo, per evitare di continuare a scambiare.
Di fatto, era la prima grande occasione importante per Darderi, la seconda Slam, dopo l’ottimo esordio con l’australiano Hijikata. Ha avuto le sue opportunità, ma non le ha concretizzate e poi si è fatto prendere dallo scoramento. Aveva detto di non aver mai visto giocare Griekspoor, adesso avrà inserito nel suo database cosa significa dover salire un altro gradino nel percorso di crescita.
Grande chance per Darderi che crolla nel tie-break del primo set
Primo set cominciato alla grande da Darderi che ottiene il break nel quinto gioco, sfruttando tre errori di dritto del suo avversario e un doppio fallo. Si fa subito aggressivo il suo avversario nel turno successivo arrivando a palla break: errore di dritto dell’olandese e scampato pericolo. Quando va a servire per chiudere il primo parziale, trema la mano del n. 40 del mondo. Intanto, il vento gli toglie la possibilità di un comodo smash, gli scombussola i piani e si ritrova 0-30, poi stecca col dritto regalando due palle del controbreak. Basta la prima: Darderi chiama a rete il suo avversario con la smorzata e viene punito. Si arriva al tie-break e i teloni vengono subito sparsi sul campo per l’arrivo della pioggia. Dopo due ore e trenta minuti di interruzione si riprende: il minibreak che decide il tie-break nasce da un errore di Darderi lento nel muoversi dopo aver subito la risposta dell’olandese. Dal 2-2 saranno cinque i punti consecutivi dell’olandese che chiude la prima frazione senza patemi d’animo. Inevitabilmente, l’epilogo del primo set rimane nella testa dell’azzurro. La tensione, l’interruzione per pioggia, le chances sprecate. Griekspoor lo sa e migliora la qualità del suo tennis, continuando a martellare Darderi col dritto.
Troppi errori di dritto dell’italo-argentino
Nel terzo game torna in difficoltà l’azzurro nei suoi turni di servizio: commette un doppio fallo e sbaglia un dritto stretto alla sua portata. Griekspoor ringrazia e si avventa sull’ennesimo tentativo di smorzata del suo dirimpettaio per salire di un break: 3-1. C’è nervosismo in Darderi che vorrebbe persino gettare via la racchetta. Non trova vie di fuga, soprattutto perché Tallon non concede nulla e con molta serenità vince il secondo parziale, 6-3.
Darderi non concretizza, Griekspoor ringrazia
È nel terzo set che potrebbe rovesciare l’inerzia della gara Darderi, molto più quadrato e concentrato. Nel terzo gioco ci sono le chances per l’azzurro, ma non le sfrutta. Le avrebbe perché arrivano dei gratuiti dall’altra parte della rete. Ma sulle palle break che si materializzano, ben quattro e non consecutive, non arriva ma la grande opportunità per Darderi di svoltare. Salvato il suo turno di servizio, Griekspoor torna a fare il suo gioco e incide con la risposta nel sesto game, martellando l’italo-argentino il quale torna a sbagliare di dritto e si consegna al suo avversario. Set chiuso 6-3 senza affanni con l’olandese a guadagnarsi il terzo round: affronterà Alexander Zverev.