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Resilienza e determinazione. Pacatezza. Ed un sorriso quasi disarmante. Tathiana Garbin – attuale capitana della nazionale femminile di tennis ed ex numero 22 del mondo – si è raccontata in maniera decisamente schietta ai microfoni di Eurosport. Tanti i temi affrontati dall’allenatrice italiana: da Jannik Sinner alle prossime Olimpiadi, passando per Sara Errani e Camila Giorgi. Non solo. Tathiana, infatti, ha anche parlato del periodo difficile attraversato a causa della malattia (una rara forma di tumore che colpisce una persona su un milione): “Adesso sto meglio” – ha sottolineato l’ex tennista veneta. “Ovviamente è stato un periodo difficile, ma il calore della mia famiglia naturale e soprattutto della mia famiglia tennistica, mi ha dato modo di superare questa fase più facilmente”.
Poi, l’attenzione di Garbin, si è spostata sul momento positivo che sta vivendo il tennis italiano e su tutto il lavoro svolto – nel corso degli anni – per arrivare a certi risultati: “È davvero un buon momento ed è il frutto di tanti anni di lavoro. Non si tratta di fortuna, ma della passione di chi ha lavorato per far sì che questi ragazzi performassero sempre meglio. Credo che la Federazione abbia svolto un ottimo lavoro ed abbia grande merito in tal senso”.
Delle parole di grande stima, anche quelle espresse per Jannik Sinner: “Jannik mi è stato vicino molto vicino durante la mia malattia e lo è tutt’ora, ci sentiamo spesso. L’ho visto a Roma e l’ho ringraziato personalmente. Credo che sia un ragazzo veramente fuori dal comune. Campioni del genere posseggono un’umanità davvero molto grande. È bello averlo come esempio. Sia sul campo che fuori”.
Nessun dubbio nemmeno su Sara Errani, fresca trionfatrice in (nel doppio ed in coppia con Jasmine Paolini) degli Internazionali d’Italia: “Credo che sia una sorta di highlander. Sta lavorando con grande passione e su sé stessa per raggiungere questi grandi traguardi. Con Jasmine Paolini formano una coppia formidabile, complementare. Sara è molto concentrata sulle Olimpiadi, è una kermesse a cui tiene tanto. Potrebbe addirittura giocare singolo, doppio e doppio misto, magari con Vavassori che vuole giocare il misto ed è secondo me bravissimo in questa disciplina”.
Dannatamente lucida ed al solito, oltremodo sincera, la disamina di Tathiana sull’addio al tennis da parte di Camila Giorgi: “Onestamente, vi era già un po’ di sentore al riguardo. Lei era da tempo che diceva di essere un po’ stanca e di voler cambiare completamente vita. Mi dispiace solo non averla sentita in questa occasione. Mi sarebbe piaciuto. Ha deciso di lasciare così, come abbiamo visto, ma a volte ci vuole un po’ di tempo per metabolizzare una scelta del genere ed ognuno la gestisce in maniera personale”.