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Archiviata la gioia per il matematico primo posto nel ranking di Jannik Sinner a partire dal 10 giugno, l’Italia vuole gioire ancora. Questa volta non con il maschile, dato che l’unico rimasto è proprio l’altoatesino, ma con il femminile e i doppi. Sul Philippe-Chartier, dopo Granollers/Zeballos e Machac/Zhang per i quarti di finale, non prima delle 14:15 la nostra Jasmine Paolini sfiderà la testa di serie numero quattro Elena Rybakina. La kazaka è al suo secondo quarto di finale al Roland Garros dopo quello del 2021, dove perse contro Anastasia Pavlyuchenkova. Prima volta in assoluto negli slam invece per Paolini, mai arrivata così lontano. Successivamente Mirra Andreeva vorrà vendicare la vittoria di Aryna Sabalenka contro sua sorella Erika nel primo turno, consapevole però dell’enorme qualità della bielorussa. Si chiude sul Chatrier con il match maschile tra Alexander Zverev e Alex De Minaur al loro decimo testa a testa dal 2018. L’ultimo è di marzo con il successo del tedesco per 5-7 6-2 6-3 a Indian Wells.
Sul campo Simmone-Matthieu c’è di nuovo il nostro Tricolore. Bolelli e Vavassori se la vedranno con l’affiatatissimo duo Ram/Salisbury, testa di serie numero tre. Coco Gauff, che nel singolare ha estromesso Ons Jabeur in un match durato tre set, parteciperà al doppio insieme a Katerina Siniakova contro la giapponese Kato e l’ucraina Kichenkov, subito dopo il duo italiano. A proposito di doppi, Petros e Setfanos Tsitsipas giocheranno non prima delle ore 16:00 sul campo Suzanne-Lenglen contro i padroni di casa Guinard/Jacq. Per Jasmine Paolini avrà poi anche il doppio femminile, quello insieme a Sara Errani con cui ha conquistato gli Internazionali di Roma. Le due se la vedranno dopo Routliffe/Venus-Siegmund/Roger-Vasselin sul campo 14. Insomma, una giornata ricca per gli amanti del tennis, in particolare quello italiano dove ci saranno tante occasioni per scrivere la storia.
Christian Attanasio
