Dopo la convincente vittoria nei quarti di finale contro Marketa Vondrousova, Iga Swiatek ha parlato del suo momento di forma, dei suoi successi a Parigi e dei paragoni illustri con Steffi Graf.
A proposito della vittoria contro la ceca: “Ho offerto una prestazione solida, probabilmente la mia migliore qui. Sono contenta di continuare a migliorare giorno dopo giorno”.
L’avversaria della polacca nella semifinale sarà la statunitense Coco Gauff, numero 3 del mondo. Le due si conoscono bene, essendosi affrontate per la prima volta più di tre anni fa e avendo ben 11 precedenti, con 10 vittorie di Swiatek. Proprio a proposito di Gauff, la numero uno del mondo afferma: “Penso che Coco sia migliorata molto dal punto di vista mentale. Credo che stia crescendo in tutti gli aspetti, maturando anche con l’età”.
Swiatek vanta già 3 titoli al Roland Garros, ottenuti in circostanze diverse tra loro. Come lei stessa dichiara: “Lo scorso anno mi sentivo molto più sotto pressione. Quest’anno me la sto godendo di più, sono più felice anche solo di giocare il mio tennis. Due anni fa ero abbastanza tranquilla perché stavo avendo un’ottima stagione e giocavo più rilassata. Nel 2020 c’erano sensazioni diverse, era tutto una sorpresa”.
Le vittorie schiaccianti a cui Swiatek ha abituato negli ultimi anni hanno scomodato paragoni con le più grandi leggende del tennis femminile. Una di queste è Steffi Graf, vincitrice di 22 Slam in singolare. La polacca si è detta lusingata di tali paragoni, che possono trovare analogie tra le due anche fuori dal campo. “Non la conosco, ma credo che lei sia simile a me nel voler tenere la propria privacy. Adesso giustamente si sta godendo la vita, e sa che ha lavorato duramente per poter avere un po’ di pace ora. Ho sentito che anche lei era introversa, concentrata sul campo e su ciò che voleva fare“. Infine, sui paragoni tecnici con la campionessa tedesca naturalizzata statunitense, Swiatek scherza: “Credo sia difficile fare paragoni, erano altri tempi. Probabilmente non ho uno slice o le voleé forti come le sue, ma è bello che qualcuno mi paragoni a lei, è fantastica”.
Uno degli aspetti che più colpisce di Swiatek è la sua capacità di rimanere concentrata durante l’arco di tutta la partita. A tal riguardo, la 23enne polacca afferma che il segreto sta nel non concentrarsi sul punteggio. “Sinceramente, a volte mi dimentico di quanto sia il punteggio. Provo a focalizzarmi sulle tecniche e sulle tattiche da utilizzare nel punto successivo. Grazie a questo non mi lascio il tempo di distrarmi e di pensare ad altro con la mente”.
In questa edizione del Roland Garros c’è una netta divisione che sta facendo discutere molto. In 11 sessioni serali del torneo, gli 11 match disputati sono stati del tabellone maschile. Swiatek non sembra tuttavia patire questa scelta. Anzi, la polacca afferma che si trova a suo agio a giocare di giorno. Quando posta di fronte alla questione, la polacca ha dichiarato: “Probabilmente ci sono molti fattori in ballo, molte richieste. Penso che sia meglio chiedere a chi è responsabile della programmazione, ma a me piace giocare di giorno“.
Un fattore importante per cui la numero uno del mondo preferisce giocare di giorno è la possibilità di godere di una notte intera di sonno. A tal riguardo, Swiatek dichiara infatti: “Ho avuto dei periodi in cui qualsiasi cosa poteva scombussolarmi e non farmi dormire bene. Ho lavorato molto per riuscire a rilassarmi e a non stressarmi anche il giorno prima delle partite. Penso che i nostri corpi siano fatti per avere il picco di attività durante il giorno. Posso adattarmi comunque a tutto. Ho giocato molte sessioni serali che sono state positive per me, ma è sempre piacevole tornare in albergo alle sei e godersi una notte tranquilla. Però non direi che le sessioni serali possono mandarmi fuori ritmo come anni fa. Posso adattarmi a tutto”.
Swiatek vanta già tre titoli al Roland Garros, vinti nel 2020, nel 2022 e nel 2023. Il successo del 2020 è stato il primo grande titolo della carriera della numero uno del mondo, nonché il primo del tennis polacco. Tuttavia, Swiatek afferma a proposito: “Mentirei se dicessi che mi ha dato la convinzione di poter vincere degli Slam, perché non ero ancora sicura se fosse successo tutto per caso durante quelle due settimane. Dovevo provare a me stessa di essere abbastanza forte da poter vincere. Sono riuscita a farlo vincendo altri trofei e conquistando il titolo qui nel 2022, perché ho dimostrato a me stessa e a tutti che la mia vittoria nel 2020 non è stata una casualità, e che posso vincere altri tornei di questo tipo in futuro”.