Di certo, non la performance che si aspettava. O, almeno, non quella che avrebbe voluto. Dopo quattro successi per due set a zero al Roland Garros 2024, a Elena Rybakina è stato fatto lo sgambetto. La colpevole è la nostra Jasmine Paolini, che con una prestazione maiuscola si è conquistata la prima semifinale Slam in carriera. Delusione, invece, tra le fila della kazaka. Moltissimi errori (48!), le gambe non funzionanti come al suo solito, e un’avversaria per larghi tratti del match in trance agonistica sono stati i tasselli chiave della sconfitta della numero 4 al mondo. Consapevole di tutto questo, Rybakina si è presentata in conferenza stampa dopo la sua sconfitta. Qui sotto, un estratto delle sue dichiarazioni.
D: Cos’è successo oggi? Paolini ha giocato bene e tu hai sbagliato molti dritti. C’è un motivo? Un brutto giorno in campo? Come te lo spieghi?
Rybakina: “Sicuramente non è stato il mio giorno migliore. Lei, comunque, ha giocato molto bene e ha iniziato meglio di me. Si muoveva anche bene. Io sono partita un po’ lentamente, mentre lei è stata aggressiva dalla prima palla. A seguire ho cercato solamente di trovare il mio tennis, combattendo. Eravamo vicine con il punteggio, ma alla fine ha vinto lei. Ora mi concentrerò sulla stagione su erba”.
D: Qualche giorno fa hai detto di preferire una situazione di gioco più pesante su terra battuta. Oggi era soleggiato. Pensi che questo possa averti svantaggiata?
Rybakina: “Oggi sicuramente faceva più caldo e la pallina volava maggiormente. Penso che le mie gambe non abbiano risposto molto bene. Quindi, non importa quali condizioni ci fossero, se veloci o lente: dovevo muovermi meglio e dovevo prendere decisioni migliori. Ho commesso moltissimi errori. Non sono molto soddisfatta della performance, ma così è. È il tennis. Non si può giocare bene tutti i giorni. Cercherò di trarre qualcosa da questo incontro, analizzare quel qualcosa muovendosi in avanti”.
D: Metà della stagione ormai è andata. In che modo sei o non sei soddisfatta di questi primi mesi del 2024?
Rybakina: “Sono molto contenta dei risultati che ho ottenuto. Ho giocato davvero molte partite e, tra queste, ho sconfitto molte top player. Certamente, ci sono ancora molti alti e bassi da parte mia. Ho saltato alcuni eventi. Io vorrei giocare dappertutto, ma se il mio corpo è al limite non ci posso fare niente. Per adesso, però, possono ritenermi soddisfatta e se continuassi così fino alla fine dell’anno non sarebbe di certo male”.
D: Scegli tu alla fine a che tornei partecipare?
Rybakina: “C’è sempre una discussione con il team. Alcune volte sono loro che mi dicono che è meglio saltarli, altre volte sono io che mi intestardisco e può accadere che quella mia decisione non sia il meglio per il mio corpo. La decisione finale spetta sempre a me chiaramente, ma ne parlo in ogni caso con la mia squadra”.