T. Berkieta b. L. Carboni 7-6(3) 4-6 7-6(4)
Carboni a testa altissima! Sono giorni pazzeschi per il tennis italiano nella capitale francese. In tutte le competizioni c’è la presenza di un azzurro nelle parti finali dei tornei: Sinner semifinale del Roland Garros (oltre che ad aver raggiunto la prima posizione nel ranking), Paolini in finale con Iga Swiatek, Bolelli e Vavassori in finale doppio maschile, mentre Errani e Paolini in semifinale doppio femminile. Tuttavia, c’è anche un ragazzo delle Juniores che si sta ritagliando un pezzo importante in questa settimana magica. Si tratta di Lorenzo Carboni, classe 2006, che esce a testa alta con Tomasz Berkieta. Cammino favoloso del sardo, considerando anche la straordinaria rimonta nel turno precedente contro la etsta di serie numero 1 del circuito, ovvero Rei Sakamoto. Si interrompe un bellissimo viaggio. Ad atendere il polacco in finale è Kaylan Bigun.
Il primo set è un vero e proprio tira e molla tra i due. L’equilibrio è rimasto solido fino al 4-3 per il polacco. Nessuno dei due fino a quel momento della partita aveva subito il break, nonostante una percentuale di prime non altissima (67% per Carboni e 52% per Berkieta). Il nativo di Varsavia è riuscito a prendere lo slancio, vincendo l’ottavo game, ma l’azzurro non ha mollato, si è rimesso in carreggiata e la prima frazione si è protratta fino al tie-break. Nell’ultimo atto del set, Carboni non è riuscito ad essere incisivo, e Berkieta si è aggiudicato il vantaggio nel match.
Nella seconda frazione, continua lo stesso copione: i due tennisti non riescono a trovare il break per prendere il controllo della situazione. Il guizzo decisivo però arriva proprio da Lorenzo Carboni. Sopra 5-4 nel punteggio, riesce a breakkare il suo avversario nonostante 40-A di svantaggio e pareggia così il match. È una battaglia senza esclusione di colpi: nessuno vuole lasciare niente al caso e ovviamente entrambi i tennisti hanno voglia di giocarsi la finale. Nell’ultimo set, la regola rimane sempre la stessa e – come successo in occasione del primo – si decide tutto al tie-break. Grande rammarico per il sardo che ha avuto tra le mani tre match point, annullati tutti da Berkieta. Nulla da fare, il polacco vince nuovamente il set e si assicura la finale con Bigun.
Lorenzo Celenza