L. Nardi b. D. Goffin 7-5 7-5
E’ una vittoria che fa morale quella di Luca Nardi nel primo turno di ‘s-Hertogenbosch. Il ventenne pesarese si aggiudica il match battendo il navigato David Goffin per 7-5 7-5 in poco più di due ore di gioco. Eppure la partenza è stata tutt’altro che incoraggiante con il belga che si è spinto fino al 3-1; da lì la reazione di Luca che ha impostato il resto dell’incontro cercando di far muovere il più possibile il suo avversario. Dopo aver chiuso un primo set in crescendo Nardi parte forte anche nella ripresa con il break a brucia pelo all’inizio del set. Qualche passaggio a vuoto al momento di chiudere non ha impedito al pesarese di conquistare la prima vittoria in carriera a livello ATP su erba. Adesso attende al prossimo turno il vincitore del match fra Sebastian Korda e Tristan Schoolkate.
PRIMO SET – Goffin passa subito a condurre quando nel secondo gioco sfrutta al meglio le due palle break guadagnate per passare in vantaggio (2-0). Il belga mostra fin dal primo quindici la maggior confidenza su questa superficie rispetto al giovane Nardi, che sembra faticare a trovare gli appoggi giusti. Il pesarese si salva nel quarto gioco annullando un’altra palla del potenziale break per muovere il punteggio (3-1). Un pessimo game al servizio di Goffin rimette in partita Nardi che ottiene il contro break. Il game chiave è l’undicesimo: il belga fatica con la prima palla e il pesarese ne approfitta entrando con la risposta – è il break che gli vale il primo set. Nardi se lo aggiudica 7-5 in 56′.
SECONDO SET – Parte in salita il secondo set di Goffin che nel terzo game cede il servizio dopo una sequenza di errori gratuiti. Il belga prova a reagire nel game successivo quando arriva a palla break, ma Nardi non si scompone e conferma il break (3-1). Goffin trova spesso il punto sulla diagonale di dritto, Nardi lo sa e prova a farlo muovere il più possibile. Ma nell’ottavo gioco il pesarese commette un doppio fallo sanguinoso che gli costa il contro break (4-4).
La fine del secondo set è rapsodica: si susseguono tre break consecutivi, con gli interpreti incapaci di tenere il tenere il servizio. Ne consegue che Nardi serve una prima volta per il match sul 5-4, salvo venire riacciuffato in extremis dal belga. Nell’undicesimo game Goffin fa e disfa: dopo aver sprecato due palle del potenziale 6-5 cede il servizio a Nardi affossando il rovescio. Stavolta il pesarese non si fa pregare e con un rovescio lungolinea vincente chiude set e partita con un doppio 7-5 in 2 ore e 4′.