Il grande tennis internazionale torna a Cattolica. Da domenica 16, con le qualificazioni, a sabato 22 giugno, sui campi in terra battuta del Queen’s Club, sede della Galimberti Tennis Academy, si svolgerà infatti il torneo ITF Future ‘The Over’s Guys” con un montepremi di 25.000 dollari (ingresso gratuito per tutta la durata della manifestazione), che è stato ufficialmente presentato con una conferenza stampa all’interno del centro sportivo realizzato nell’area del vecchio Circolo Tennis di via Leoncavallo.
“Sarà ancora una volta un evento di qualità – ha dichiarato Giorgio Galimberti, presidente del Circolo e direttore del torneo – con un’entry list persino migliore di quella della passata edizione visto che in cima c’è il tedesco Tim Handel, assestato di poco fuori dai Top 350, e il cut-off è attorno alla 700esima posizione mondiale. Non potrà essere presente Enrico Dalla Valle, vincitore del titolo dodici mesi fa, che è entrato fra i primi 250 del ranking, passando quindi a una programmazione Challenger, saranno invece in gara gli altri nostri allievi che svolgono attività internazionale. A cominciare da Andrea Picchione e Francesco Forti, rientrato in maniera positiva questa settimana a Chieti dopo uno stop di sei mesi per infortunio, ma anche Alessandro Pecci, recente vincitore del 15mila dollari di Cervia, e Daniel Bagnolini, al momento fuori di tre posti dal main draw. Inoltre tra gli attesi protagonisti, soprattutto da parte degli appassionati locali, figura anche il riccionese Marcello Serafini, n.377 ATP e al momento n.2 del tabellone.
“Anche se spero di vedere nelle fasi finali della competizione tante bandierine tricolori, mi piace comunque evidenziare la presenza di giocatori di vari Paesi, non solo Germania e Spagna, ma anche ucraini, argentini, bulgari, serbi e brasiliani, segno che l’evento è stato apprezzato dai giocatori fin dal suo esordio. Questo è per noi motivo d’orgoglio, anche perché faremo scoprire Cattolica e il nostro centro sportivo fuori confine. La prima edizione è stata un successo, su vari fronti, e lo dimostra anche il fatto che praticamente tutti gli sponsor ci hanno riconfermato la loro partnership, avendo dunque apprezzato la progettualità dell’evento. Avevo annunciato l’intenzione di farlo diventare un Challenger, ma questo upgrade dipende prima di tutto dall’ATP e in un momento come questo, in cui il tennis va per la maggiore, chi ha una data se la tiene ben stretta. Siamo strutturati per compiere quel salto di categoria e quindi restiamo vigili e pronti per cogliere un’eventuale occasione”.
L’ex davisman azzurro è poi tornato sugli aspetti più tecnici. “Stiamo attendendo che la FITP ci comunichi i nomi dei giocatori cui assegnare le wild card, mentre quelle di nostra pertinenza saranno concesse per il tabellone principale a Filippo Mazzola, giovane marchigiano allievo della nostra Academy, e per le qualificazioni all’under 16 romagnolo Pietro Ricci. Gli incontri si disputano su tre campi e abbiamo allestito il numero 1 con tribune ad hoc per farlo diventare un Centrale, senza dimenticare che grazie alla collaborazione di Technogym abbiamo attrezzato una palestra di riscaldamento per i professionisti in gara. Ci sarà sempre un match serale, alle 21, grazie a un impianto luci potenziato, un valore aggiunto per i turisti che durante il giorno sono al mare e per gli appassionati romagnoli e marchigiani che desiderano seguire dal vivo l’appuntamento. Venerdì, dopo le semifinali, avremo una serata di gala dedicata agli sponsor per ringraziare i partner e fare network anche in prospettiva futura, mentre la finale sarà sabato alle 17 o 18, in base alla situazione luce-ombra sul campo che valuteremo in settimana”.