L. Musetti b. B. Nakashima 6-4 4-6 6-4
Lorenzo Musetti più volte ha dimostrato di essere capace di grandissime prestazioni seguite da disastri. Oggi a Londra non è stata nessuna delle sue a garantirgli i quarti di finale al Queen’s Club Championships. Nella sfida fra ventiduenni contro Brandon Nakashima riesce a vincere solo al terzo set in un match sudato. L’americano, vincitore delle Next Gen Finals 2022 ruba meno l’occhio rispetto all’azzurro ma si dimostra un giocatore solidissimo e si conferma un grande prospetto.
Ora una grande occasione aspetta Musetti ai quarti di finale visto che la wild card britannica Billy Harris ha battuto inaspettatamente il giovane francese Mpetshi Perricard in un tabellone più che mai goloso viste le premature uscite di Carlos Alzaraz e di Grigor Dimitrov e il ritiro di Andy Murray. Con Lorenzo che ora si candida ad essere un assoluto protagonista di questo Queen’s Club Championships.
SET 1: nell’equilibrio Musetti lo vuole di più
Un match fra i due parietà che inizia nel segno dell’assoluto equilibrio. Finiscono a zero i primi due turni di servizio ma poi subito si mette nei guai Musetti che, troppo disattento, si trova a difendere due palle break. Per sua fortuna Nakashima non è cinico come dovrebbe e le due occasioni finiscono sulla rete. Mentre i turni di servizio dello statunitense scorrono senza particolari difficoltà Musetti è più in affanno. Quando il servizio va l’italiano costringe Nakashima ad alzare la risposta in un assist facile per i suoi colpi; ma quando la battuta fatica ad incidere il carrarese è costretto a combattere in lunghi scambi per non lasciare il break all’avversario.
Sul 4-4 arrivano altre due palle break per Nakashima a causa di un doppio fallo di Musetti, poi l’americano gioca tre pessimi punti che permettono al numero 30 del ranking di salvarsi nuovamente nonostante un secondo doppio fallo sulla prima occasione di 5-4. Dopo aver rischiato grosso la musica cambia, Musetti costruisce meglio, inizia a far muovere lo statunitense per il campo e Nakashima con il dritto regala tanto, troppo. La prima palla break viene annullata, ma alla seconda occasione il dritto del campione delle Next Gen ’22 scappa via mettendo a referto il primo break della partita, che vuol dire anche primo set per Musetti.
SET 2: Musetti sulle montagne russe cede il set
All’inizio del secondo set Musetti al servizio rischia troppo e va subito sotto 0-30, poi una lunga battaglia ai vantaggi segna subito un passaggio a vuoto per il vincitore del primo set dopo un game di grandi punti da ambo le parti. Nakashima fresco di break tiene anche il turno di battuta partendo da uno svantaggio di 15-30. Poi, dopo due giochi persi Musetti torna a vincere giocando un gran game sotto 2-0 e, galvanizzato, riprende in mano il match recuperando il break di svantaggio con un altro grandissimo game e due colpi di rovescio che valgono senza dubbio un posto negli highlights del match.
Il carrarese tornato in parità sale in cattedra, spinge, attacca e va a rete per fiaccare le speranze di Nakashima. Ma l’inerzia del match si interrompe quando l’americano si dimostra resiliente, annulla due punti break di fila ed evita a Musetti il quarto gioco consecutivo che avrebbe decretato con ogni probabilità la fine del match. Si perde un po’ il toscano che non è più lucido come prima e le troppe incertezze regalano a Nakashima troppi punti e un inaspettato e sanguinosissimo break.
Lo statunitense di origini asiatiche va così a servire per il set e, forte della fiducia attacca la rete, spinge Musetti verso l’esterno del campo e conquista il set.
SET 3: Musetti vince di forza con più di qualche brivido
Prova a rifarsi fin da subito Musetti che inizia con il piede sull’acceleratore per non dar fiato al suo avversario. La tattica riesce e Nakashima si ritrova spiazzato, in ritardo e deve chiedere gli straordinari al suo servizio per tenere il primo turno di battuta. Al quarto game c’è senza dubbio il punto della partita, con super-Musetti che conquista il punto grazie ad un tweener spettacolare, ma serve a poco perchè Nakashima riesce a tenere il game con un servizio solidissimo.
Il match continua sul filo dell’equilibrio con Nakashima che non molla di un centimetro anche nelle situazioni più complicate dimostrando una grande tenuta mentale. Sul 4-4 l’americano ha l’occasione di un break con Musetti che da qualche segno di cedimento mentale per la solidità del suo avversario ma con il cuore e con il servizio riesce a prendere un game fondamentale durato quasi 10 minuti.
Il nono gioco si dimostra una sliding door per il match, Musetti ora vede la vittoria e Nakashima si scioglie sul più bello. Il numero 64 del ranking inizia sbagliando un dritto, poi un incrociato da incorniciare del toscano vale il 30-0, un altro dritto di Nakashima scappa via e infine a rete Musetti prende a zero il break e si prende di forza il match non senza qualche brivido.