[1] J. Sinner b. J-L. Struff 6-2 6-7(1) 7-6(3)
Il Terra Wortmann Open giunge ai quarti di finale, con un match che vede protagonisti il numero uno al mondo Jannik Sinner, e il numero 41, Jan-Lennard Struff. Dopo l’inizio flash di Jannik, che ha concesso soltanto due giochi all’avversario nel primo set, Struff è salito di livello in maniera repentina, mettendo alle strette l’azzurro durante il tie break del secondo parziale. Il grande equilibrio visto in campo, ha destinato i due atleti ad un ulteriore tie break, questa volta decisivo per la vittoria.
Sinner non si è lasciato intimidire ancora, ed ha portato a casa una vittoria importantissima, affrontando l’incontro con la solita flemma che lo contraddistingue, anche nei momenti topici. Jannik guadagna così l’accesso alla semifinale del torneo di Halle, ma dovrà attendere il match tra Zhang ed Eubanks per conoscere il suo avversario.
Primo set: Sinner quasi perfetto lascia le briciole a Struff
Inizio di match equilibrato con entrambi i giocatori che partono bene al servizio, tante prime vincenti e pochi scambi. In quelle poche occasioni in cui si gioca da fondo campo ad emergere è Sinner mentre Struff serve bene ma pasticcia un po’ troppo nei pressi della rete.
L’equilibrio regge sino al 3-2 al termine di un game caratterizzato da sole prime vincenti di Sinner. Nel sesto gioco, Struff si incarta. La sorte aiuta Sinner, poi Struff pasticcia con un doppio fallo che vale tre palle break consecutive. Sulle prime due è bravo il tedesco, sulla terza occasione grande rammarico di Sinner che sparacchia in corridoio un comodo dritto, colpendo male. Si va ai vantaggi dopo qualche bella giocata a rete il tedesco viene ancora punto. Il serve & volley non riesce e Sinner sale sul 4-2.
L’azzurro viaggia con percentuali di unreturned serve quasi del 60% e da fondo campo domina con 14 punti vinti a 4. I game di servizio di Sinner volano in un attimo, Struff deve soffrire. Il numero 1 al mondo tira fuori dal repertorio anche il lob per punire le discese a rete del tedesco. Le risposte di Sinner sono incisive. Una palla tra i piedi del tedesco si tramute in set point. Struff si salva in due occasioni, per poi capitolare. Il ritmo di Sinner piega il rovescio in back del tedesco, la risposta vincente dell’azzurro punisce il tentativo di serve&volley di Struff e dopo trentuno minuti si chiude sul 6-2 per Sinner.
92% di punti vinti con la prima solo 3 persi complessivamente al servizio i numeri del dominio di Sinner, anche da fondo campo, punendo gli approcci a rete del teutonico.
Secondo set: Struff annulla quattro palle break e punisce Sinner al tie-break
Il primo vero errore del match di Sinner arriva in apertura di secondo set ma l’italiano si salva con il servizio e un pregevole lungolinea di rovescio. Struff punta ancora su servizio e le discese a rete, Sinner libera i cavalli del dritto che fanno male sull’erba tedesca. Il numero 41 ATP è discontinuo e a rete spesso non trova il giusto timing. L’azzurro quando può scatenare il dritto è devastante e una risposta vincente vale la prima palla break del set, annullata da Struff con un ace. La prestazione di Struff è definibile solo come discontinua. Il tedesco sbaglia di rovescio, a rete e col servizio e Sinner si ritrova con tre palle break. Da quel momento mette il turbo, tre servizi vincenti per salvarsi, poi chiude ai vantaggi. Il set diventa più lottato, si va spesso ai vantaggi ma non arrivano break.
Il manto erboso non è perfetto in diversi punti e questo porta a qualche errore da parte di entrambi, con colpi steccati che prendono il volo. Dal 4-4 i due tennisti tengono il servizio senza problemi e si va al tie-break. Il gioco decisivo prende una piega inattesa. Struff piazza subito il mini break e da quale momento gioca una serie di punti in maniera magistrale, perfetto sia da rete e da fondo. Dominio per 7-1 e si va al terzo.
Terzo set: Sinner vince un match diventato complicato, uscendone con grande orgoglio
L’azzurro si lascia rapidamente alle spalle il sofferente tie break del secondo set, complice un impeccabile Struff. nel primo game del set decisivo, Jannik riparte in maniera parecchio aggressiva ed ha la possibilità di strappare il servizio al tedesco per ben cinque volte, ma Struff si aggrappa alla sua violenta prima di servizio e mette la testa avanti nel punteggio.
Il 34enne di Warstein ha abbandonato la timida versione del primo set, e già a partire dalla metà del secondo set, risponde ai pesanti dritti di Sinner con altrettanta potenza, che inizia ad impensierire il numero 1 al mondo. Quest’ultimo percepisce che fare braccio di ferro con l’avversario non è più la scelta adatta, piuttosto è preferibile variare con dei drop shot per spezzare il forsennato ritmo, sul quale Struff viaggia a gonfie vele, non intendendo mollare la presa. Sul punteggio di 3-2 in favore del tedesco, tra una risposta eccellente di Struff e un doppio fallo di Jannik, l’azzurro è costretto a fronteggiare una palla break, che salva con freddezza glaciale.
L’attuale numero 41 del ranking fa la differenza quando piazza la prima di servizio, spalancandosi il campo e mettendo a segno molteplici vincenti, specialmente col dritto. Nonostante il match abbia preso una direzione non prevista dal giocatore italiano, quest’ultimo lascia trasparire un timido sorriso, quasi a sdrammatizzare il momento delicato dell’incontro. Il suddetto atteggiamento sembra incoraggiare Jannik, che ancora una volta, ha la possibilità di ottenere un break. Nulla da fare, il tedesco continua a tirare bordate col servizio, impossibilitando Sinner alla risposta.
Sarà il tie break a decidere le sorti del match. L’azzurro, in questo finale di match, fa il numero uno. Solido e determinato, mette in cassaforte una partita che si era messa male per lui, spuntandola per 7-3 al tie break. Adesso è semifinale ad Halle, per Jannik Sinner.
Ecco le sue parole dopo il match: “Ho avuto chance nel secondo e nel terzo set. Nel secondo set sono stato 0-40, ho sbagliato un diritto, sono cose che devi accettare. Sono contento di come ho giocato il tie break del terzo. Ne ho persi diversi in questo torneo, ma ho vinto quello più importante. Sapevo che potevo perdere un tipo di partita così, quindi sono felice. Ho giocato tanto sia ieri che oggi, cercherò di recuperare, voglio che il mio corpo riposi”.
Finita l’attesa per l’avversario di sabato: sarà sfida inedita con Zhizhen Zhang, vincitore di Eubanks 7-5 al terzo.
Scritto con Giuseppe Di Paola