Venerdì da erba, venerdì da sogno. Non proprio la superficie che nella storia ha portato i maggiori dividendi ai colori azzurri (Berrettini a parte) ma che oggi regala ben tre giocatori ai quarti, in tre tornei diversi, tutti però visibili sui canali Sky Sport. Le principali attenzioni sono ovviamente tutte catalizzate su Jannik Sinner, che giocherà come terzo match dalle 12:00 al Gerry Weber Open di Halle contro il padrone di casa Jan-Lennard Struff.
Il n.1 al mondo ha vinto entrambi i precedenti, quest’anno a Indian Wells e Montecarlo. Nell’incontro odierno, che non inizierà dunque prima delle 15:30, parte naturalmente favorito nonostante il tedesco sia un ottimo interprete dei prati, come sottolineano le quote non così sbilanciate. Sinner è favorito a 1,28–3,60 su Goldbet, 1,28–3,60 su Better e 1,30–3,75 su Bet365. Parte avanti anche l’altro azzurro ancora in tabellone, Lorenzo Musetti.
Il carrarino affronterà, nel secondo match al Cinch Championships dalle 13:00 italiane Billy Harris, n.162 al mondo e al primo quarto di finale in tour. Sulla carta dovrebbe non esserci storia, ma la magia del Queen’s e le ottime capacità del britannico su erba potrebbero creare fastidi a Lorenzo, favorito ma non eccessivamente: 1,47–2,65 su Goldbet, 1,47–2,65 su Better e 1,50–2,63 su Bet.
A scendere in campo per prima però, al Birmingham Classic, sarà Elisabetta Cocciaretto. La n.44 al mondo aprirà il programma alle 12:00 contro Diana Shnaider, giovane russa che si sta affermando anche su erba e può costituire un importante ostacolo se i colpi dovessero girare alla massima potenza delle sue possibilità. Si prospetta in effetti un match decisamente equilibrato, con l’esperienza e la qualità che strizzano però l’occhio all’azzurra, favorita dai bookmakers: 1,64–2,23 su Goldbet, 1,64–2,23 su Better e 1,62–2,30 su Bet365.
Italiani in campo venerdì 21 giugno:
WTA Birmingham QF, 12:00, Elisabetta Cocciaretto – Diana Shnaider
ATP Queen’s QF, non prima delle 14:30, Lorenzo Musetti – [WC] Billy Harris
ATP Halle QF, non prima delle 15:30, [1] Jannik Sinner – Jan-Lennard Struff