R. Hijikata b. L. Nardi 6-2 2-6 7-5
Perde in tre set per 6-2 2-6 7-5, dopo un primo parziale perso piuttosto male e con tanti errori il nostro Luca Nardi, che al Mallorca Open 2024 battaglia ma esce sconfitto contro l’australiano Rinky Hijikata, decisamente più in palla ad inizio match e calato leggermente con il passare dei minuti. Al prossimo turno, per il classe 2001, ci sarà Ben Shelton, testa di serie n. 1 del tabellone.
Primo Set: Nardi troppo falloso, ne approfitta Hijikata
Parte come peggio non potesse l’avventura al Mallorca Open 2024 da parte di Luca Nardi, che dopo aver avuto addirittura tre palle break nel terzo game, andando avanti 0-40, le spreca malamente una dopo l’altra e, nel gioco successivo, subisce il primo allungo del match per mano del suo avversario odierno, Rinky Hijikata. E questo nonostante un ace a zero rispetto al suo dirimpettaio e una percentuale di prime di servizio comunque non disastrosa (75%) e identica a quella dell’australiano. Non finiscono però in quel momento le difficoltà del talentuoso 20enne italiano, che si trova a servire per allungare il parziale e concede sette set point all’oceanico, senza mai avere l’occasione lui per rientrare. E la settima è proprio quella giusta per chiudere i conti per 6-2. Complici nel punteggio così netto anche i tanti errori del nostro portacolori, soprattutto dalla parte del rovescio.
Secondo Set: Nardi reagisce e si riporta in parità
Dopo un primo parziale così complicato, non era facile rialzarsi, anche perché dall’altra parte della rete c’era un Rinky Hijikata in stato di grazia e in continuo pressing. E infatti Luca Nardi, alternando buone traiettorie a errori decisamente marchiani, concede subito una palla break nel suo primo turno in battuta – per altro anche piuttosto lungo – riuscendo in ogni caso a portarselo a casa. Per l’allungo sembra solamente questione di tempo, con altre occasioni da parte dell’australiano nel successivo game. E invece il classe 2003 si mostra sempre più aggressivo in risposta e allo stesso tempo cala il suo avversario, il che porta il n. 73 del mondo a vincere cinque giochi consecutivi, dall’1-2 al 6-2 con un doppio break e a rimettersi in parità all’interno del match.
Terzo Set: alla fine la spunta Hijikata
Sulle ali dell’entusiasmo Luca Nardi rientra in campo all’inizio del terzo set con una diversa consapevolezza dei propri mezzi, se ancora ce ne fosse bisogno per uno che ha battuto Novak Djokovic quest’anno, e con l’incisività che gli ha permesso di conquistare il secondo parziale in modo tanto netto, si porta subito in vantaggio di un break in apertura. Le difficoltà per il classe 2003 ci sono state, ma sono sempre state affrontate con la calma e la pazienza necessarie, portando Rinky Hijikata a sbagliare dopo scambi lunghi e con diverse variazioni. Quando il match sembrava volgere a favore del pesarese, per una serie di fattori, ecco che l’australiano è tornato a spingere in risposta, conquistando il break a zero.
E anche nel game immediatamente successivo il n. 73 del mondo sembra definitivamente consegnarsi, con due discese a rete avventate in cui viene punito con altrettanti passanti sopraffini, anche se con tanta pazienza si rimette in carreggiata. Dopo una serie di turni di battuta volati via lisci per il giocatore al servizio, si è arrivati fino al 5-6, quando la stanchezza ha cominciato a farsi sentire e Luca Nardi ha concesso due match point al suo avversario, che al secondo ha chiuso i conti in 2h e 07′.