Continuano i primi turni al Bad Homburg Open powered by Solarwatt.
[LL] J. Niemeier b. [1] M. Sakkari 2-6 6-2 7-6(4)
Maria Sakkari conclude il suo pre-Wimbledon con la seconda sconfitta in altrettanti incontri dopo la caduta al primo turno a Berlino con Victoria Azarenka. La potenza di Jule Niemeier sembra non potersi esprimere nella prima parte dell’incontro, ma nel prosieguo si accresce in efficacia fino a diventare la causa dell’estromissione della testa di serie numero uno del torneo.
Sakkari domina il primo parziale con due break in trentasette minuti, ma nel successivo la tedesca principia a rispondere con maggiore insistenza e tiene in scacco l’atleta ateniese, togliendole due volte il servizio e chiudendo la frazione anch’essa all’ottavo game. Jule cresce e si fa preferire nel set decisivo, dove continua a cannoneggiare di dritto ma anche a esibirsi in buone sortite in tocco con il rovescio a una mano.
La tedesca serve per il match sul 5-4 ma si fa sottrarre la battuta e nel dodicesimo game ha una palla-gara, che spedisce in rete con il dritto dopo uno scambio prolungato. Maria è brava a rifugiarsi in questo tipo di situazioni, che la premiano più spesso della sua avversaria, ma il tie-break decisivo la vede in ritardo da subito e sul 4-6 un doppio errore dà il via libera a Niemeier, che al secondo turno sfida Paula Badosa.
[2] L. Samsonova b. S. Sorribes-Tormo 6-3 6-1
Tutto semplice per Liudmila Samsonova, fresca vincitrice a ‘s-Hertogenbosch dieci giorni or sono; il primo turno di Bad Homburg la vede vincitrice ai danni di Sara Sorribes-Tormo per 6-3 6-1. La spagnola gradisce poco, come in genere le sue connazionali, le peculiarità del gioco su erba, e inoltre raccoglie solo due punti nella prima frazione di fronte alla battuta regale della russa, che lancia al di là della rete sei assi e non concede mai una palla-break.
Nel secondo set l’iberica toglie addirittura una volta la battuta alla rivale, ma il punteggio è già di 0-4 per Liudmila: Sara si aggiudica solo quattro punti in tutto il parziale quando parte con la pallina in mano e cede dopo un’ora e ventisette minuti di match. Il prossimo ostacolo per Samsonova sarà la ceca Katerina Siniakova.
L. Noskova b. [LL] T. Townsend 7-5 6-1
Linda Noskova si impone facilmente nel secondo set dopo essere venuta a capo di un difficile parziale d’esordio contro l’americana Taylor Townsend. La potenza dell’atleta di colore infatti caratterizza gli eventi principali del primo set, che vede la numero 79 del ranking mancare tre palle consecutive per il 3-0 con doppio break. Taylor difende con sette ace i propri turni di battuta ma Noskova registra nel frattempo i suoi fondamentali piatti e si difende progressivamente meglio. Nel decimo game annulla due palle-break che sono altrettanti setpoint e si sblocca definitivamente: recupera il break di vantaggio e ne coglie un altro, quello del 7-5 in cinquantasei minuti.
Il secondo set non ha praticamente storia e si conclude dopo sette game in mezz’ora. Noskova si iscrive agli ottavi di finale dove incontrerà la qualificata bulgara Tomova.
K. Siniakova b. C. Burel 6-3 6-7(7) 6-1
Nel giorno in cui festeggia il proprio best ranking a quota 27, Katerina Siniakova supera in tre set la francese Clara Burel: due set vinti chiaramente, il primo e il terzo, e una frazione centrale che Burel si prende al tie-break.
La tennista transalpina deve recuperare un break dopo aver perso il set inaugurale e riesce a togliere il servizio alla ceca proprio quando questi si porta a servire per il passaggio del turno. Successivamente la contesa si prolunga fino al tie-break e di nuovo Clara è abile nel cancellare due matchpoint consecutivi grazie anche al servizio; poco dopo è lei a provare a chiudere in proprio favore il parziale e Clara viene a capo della faccenda alla seconda occasione. Da qui in avanti però si esprime la classe della tennista ceca, che allunga i colpi e si prende i primi cinque game del terzo set, chiudendo 6-1. Per lei ora c’è Samsonova.
[4] B. Haddad Maia b. [LL] T. Korpatsch 6-1 7-6(6)
Beatriz Haddad Maia si impone sulla tedesca Tamara Korpatsch al termine di una seconda frazione durissima e bizzarra, scandita da ben otto matchpoint. La brasiliana primeggia in virtù delle sue soluzioni potenti ma anche di alcune finalizzazioni in tocco che deliziano il pubblico; la teutonica riesce a farsi rispettare meggiormente nel secondo parziale, che vede la sudamericana calare alla battuta e subire il break nel settimo game in virtù di un passante incrociato di rovescio in tocco di Korpatsch scoccato nei pressi della rete.
Haddad Maia recupera immediatamente e nel decimo game spreca il primo matchpoint, cui ne fanno seguito altri due nel dodicesimo. Il tie-break vede l’atleta paulista portarsi sul 6-2 ed essere respinta con coraggio dalla rivale, che deve però arrendersi all’ottava palla-gara. Per lei la prossima avversaria sarà Blinkova oppure Andreescu.
A. Blinkova b. [WC] B. Andreescu 6-4 6-2
Anna Blinkova elimina Bianca Andreescu dopo un’ora e sedici minuti di contesa. La difesa della canadese è stata strenua nella prima frazione, che si conclude al decimo game con Bianca capace di riprendere nel sesto gioco la battuta persa a inizio frazione. Le qualità agonistiche dell’atleta nordamericana si fanno via via più fioche e nel secondo set Blinkova andrà sempre a break conquistando sette degli otto scambi sulla seconda palla della rivale. La prossima avversaria di Anna sarà Haddad Maia.
Nel finale di giornata sono arrivate le sconfitte di due campionesse Slam ancora alla ricerca della loro miglior condizione: Angelique Kerber ha incassato la 13^ sconfitta dopo la maternità – a fronte di 7 vittorie – venendo battuta 7-5 6-3 dalla 20enne russa Diana Shnaider; mentre Bianca Andreescu ha perso 6-4 6-4 da Anna Blinkova.
L’attesa sfida tra Svitolina e Wozniacki è stata interrotta al terzo set con l’ucraina in vantaggio sulla danese 3-6, 7-6(4), 2-1. Poco prima che il gioco venisse sospeso, Wozniacki ha dovuto chiamare un medical timeout medico fuori dal campo dopo essere scivolata sull’erba.