[7] Jasmine Paolini b. [19] Emma Navarro 6-2 6-1
Jasmine Paolini scrive nuovamente la storia del tennis italiano al femminile: è la prima giocatrice a raggiungere la semifinale a Wimbledon. Lo ha fatto grazie a una prestazione straordinaria, al termine della quale ha travolto per 6-2, 6-1 una delle giocatrici più solide di tutto il cricuito WTA. Non fatevi ingannare dal punteggio: la Navarro di questo periodo è una tennista senza reali punti deboli, con un gioco difensivo di prim’ordine, che regala pochissimo. Non la si batte con questo margine se non grazie a un tennis di qualità superlativa. E non per caso aveva vinto tutti e tre i precedenti.
Per ritrovare una partita dalla medesima consistenza e continuità in una fase importante di uno Slam da parte di una giocatrice italiana, si dove forse risalire alla vittoria di Flavia Pennetta contro Simona Halep (6-1, 6-3) in semifinale allo US Open 2015 (lasciando da parte il successo di Vinci su Serena, che fa storia a sè).
Ultimo dato legato al match: con questa vittoria Paolini si è assicurata la posizione numero 5 nel prossimo ranking WTA.
Queste le parole di Jasmine a bordo campo: “Ho giocato benissimo, per me dieci giorni fa era impossibile pensare di essere in una situazione del genere”.
Primo set: dopo aver subito il break, Paolini reagisce in modo travolgente
Nell’ennesima giornata di pioggia londinese, Jasmine Paolini è alla caccia di un risultato storico per il tennis italiano: l’accesso alla semifinale di Wimbledon. Non si tratta però di una impresa semplice visto che sulla sua strada c’è una avversaria che non ha mai sconfitto: la statunitense Emma Navarro. I precedenti sono tutti sul cemento e dicono 3-0 per Navarro: San Diego 2023 (7-5, 6-0), Doha 2024 (6-3, 7-5), Miami 2024 (6-2, 3-6, 6-0).
Il meteo non lascia spazio a dubbi: si gioca sul Centre Court con il tetto chiuso. Che Navarro non sia un’avvresaria facile, lo si capisce da quanto Paolini deve lavorare per conquistare ogni quindici. Sul piano tattico il punto più interessante è quello che regala l’1-0 a Jasmine: volèe vincente dopo una discesa a rete in controtempo. Navarro in poco più di un minuto pareggia i conti: game a zero e 1-1.
Primo passaggio importante nel terzo game: Emma risponde benissimo, neutralizza il vantaggio che dovrebbe dare il servizio nella conduzione dello scambio e finisce per ottenere il primo break del match. Ma jasmine reagisce istantaneamente: risponde con altrettanta aggressività e vince tutti gli scambi. Controbreak addirittura a zero e 2-2.
L’inizio è di notevole qualità: gli errori banali sono assolutamente banditi e quasi ogni punto arriva al termine di un ottimo scambio. Va sottolineata la cepacità da parte di entrambe di proporre i cambi di direzione lungolinea senza la minima titubanza o sbavatura: nel palleggio da fondo ad alto ritmo sono in grado di esplorare davvero ogni settore del campo.
Sesto game: Jasmine regge alla perfezione da fondo, ma rispetto all’avversaria aggiunge diverse discese a rete. E sono poprio alcuni punti di volo che le permettono di ottenere il secondo break consecutivo. Con un solido turno di battuta Jasmine consolida il vantaggio: 5-2, dopo avere vinto quattro game consecutivi. Ormai Jasmine è un fiume in piena, Navarro non riesce più a contenere la sua pressione e perde il quinto game consecutivo: 6-2 Paolini in 27 minuti.
Secondo set: Paolini incontenibile vince tutti i punti importanti
Paolini apre il set tenendo il servizio a 15. Sesto game consecutivo per lei. Finalmente con un solido turno al servizio Navarro riesce a fermare la serie di Jasmine: 1-1. Da come conduce gli scambi, sembra che il set perso non abbia lasciato scorie ad Emma, che è ripartita come a inizio primo set rispondendo molto bene: arrivano le palle break.
Ma Jasmine reagisce, e con un ultimo punto arrivato grazie a un rovescio in uscita dal servizio in stile Radwanska, sale 2-1. Ogni dettaglio può fare la differenza: sul 30-30 prima Navarro si fa ingannare da un attacco fintato di Paolini mandando lungo e poi perde il controllo del colpo in uscita dal servizio: break e 3-1 Paolini.
Navarro è spalle al muro e reagisce; si conquista una palla break, ma Jasmine alza ulteriormente il livello e consolida il vantaggio: 6-2, 4-1. A questo punto del match si deve assolutamente sottolineare la prestazione di volo di Paolini: non solo è avanzata tante volte, ma ha finito per vincere praticamente tutti i punti (unico errore uno schiaffo di rovescio in arretramento).
E poi non si ferma più: vince altri tre punti in risposta e grazie a un doppio fallo di Emma sale addirittura 5-1. L’ultimo game vinto a 30 sancisce il 6-1 (30 minuti di gioco) e l’accesso alla semifinale dove troverà Donna Vekic, con la quale è in vantaggio 2-1 negli scontri diretti.
Saldo vincenti errori non forzati: Paolini +7 (19/12) Navarro -6 (6/12)
Risposte in campo: Paolini 78% Navarro 84%
Punti vinti a rete: Paolini 16 su 17 Navarro 1 su 6