Non solo la vittoria di Rafael Nadal. Il martedì di Bastad è stato colmo di tennis di buon livello. Ecco come sono andati gli altri risultati.
R. Carballes-Baena b. [6] R. Safiullin 5-7 7-6(3) 6-3
I due tennisti si dividono la posta nei primi due parziali e il set decisivo è quello più legato alla regola del servizio e nei primi cinque game nessuno dei tennisti raggiunge la parità in risposta; nel sesto lo spagnolo alza il livello della risposta (e del grunting se possibile) e raggiunge la zona del campo presidiato dal russo molto vicina alla baseline. Safiullin non ha la rapidità necessaria per ribattere con efficacia e due dritti si fermano in rete; un rovescio oltrepassa la riga orizzontale e il break è cosa fatta. Carballes è improvvisamente padrone del campo e si porta sul 5-2 con un game di quattro punti facendo leva sulle rotazioni del dritto che evidenziano la stanchezza del rivale.
Il ventiseienne di Podol’sk prova a ricucire il parziale e tiene la battuta del 3-5 ma l’iberico è già rivolto con la mente al gioco che potrebbe dargli il passaggio del turno. Carballes spinge con il dritto e ha gambe sufficienti per consentirgli l’aggiramento della pallina; Safiullin affronta così due matchpoint consecutivi e li annulla difendendosi per poi aggredire con ottimo tempismo. Roman si arma del coraggio della disperazione e cancella una terza palla-gara, ma la quarta gli è fatale perché un passante lungolinea di dritto in corsa di Carballes è sufficientemente incisivo per fargli affondare sotto il net la volée di rovescio. L’avversario di secondo turno dello spagnolo sarà il kazako Yevseyev.
[Q] D. Ajdukovic b. L. Van Assche 6-3 6-3
Duje Ajdukovic vince il suo secondo match ATP in carriera superando piuttosto nettamente la promessa francese Luca Van Assche; va detto che nemmeno il numero 104 del ranking è stato molto più attivo del ventitreenne croato, ma i suoi risultati hanno subito un netto rinculo dalle ultime settimane della stagione 2023 che lo hanno visto nei quarti di finale a Metz e in semifinale alle Next Gen ATP Finals. Il croato agisce meglio lungo tutto l’arco del match in risposta e sporca le percentuali alla battuta del francese ritagliandosi ben sette palle-break nel primo set e sfruttandone tre.
Ajdukovic nasconde benissimo il movimento del rovescio bimane e raccoglie diversi punti operando in lungolinea o rompendo gli schemi con il colpo in cross; Van Assche tiene con determinazione nel secondo parziale ma non riesce a non evitare il break nel cuore del set. Ajdukovic non concede nulla in battuta: pur servendo solo il 46% di prime palle lascia al rivale solo sei punti variando con intelligenza e non lasciando spazio di manovra al francese. Dopo settantacinque minuti, arriva il 6-3 6-3 che iscrive Duje alla sfida di secondo turno con il favorito numero otto Pavel Kotov.
[Q] T. Skatov b. T. Daniel 6-7(7) 6-2 7-6(4)
Il kazako Timofey Skatov trova la strada dopo oltre tre ore e mezzo per aggiudicarsi una partita agonisticamente molto apprezzabile ai danni del trentunenne giapponese Taro Daniel. Con la sconfitta subita dal numero 223 del ranking, l’atleta asiatico tocca il punto più basso di un 2024 che dopo la finale di Auckland in gennaio persa da Tabilo lo ha visto girovagare per il circuito e incassare perlopiù sconfitte, su ogni tipo di superficie. Nella sfida di primo turno di martedì Daniel ha mancato un setpoint nel primo set prima di imporsi nel tie-break e dopo aver cancellato una palla-set al rivale. Qui arriva la reazione del kazako che vince all’ottavo game il set di mezzo e ribalta il terzo che lo vedeva in ritardo per due volte di un break, vincendo al tredicesimo game. Per lui ora c’è la testa di serie numero tre Tallon Griekspoor.
Altri match
In precedenza, primi due match di giornata a concludersi sono i due che definiscono gli avversari delle prime due teste di serie. A sfidare Andrey Rublev, n°1 del seeding, sarà Thiago Tirante, che in due ore è riuscito a venire a capo del talentuoso portoghese Jaime Faria, proveniente dalle qualificazioni. Il classe 2002 era anche partito meglio a dire il vero, conquistando il primo set grazie ad un break in apertura, ma poi ha subito il rientro dell’argentino, che ha chiuso 3-6 6-1 6-4 staccando il pass per gli ottavi. Avanza anche Thiago Monteiro nel derby sudamericano contro Federico Coria, decisamente dominato in poco più di un’ora: 6-1 6-3 per il brasiliano, prossimo avversario di Casper Ruud e dell’Italia a settembre in Coppa Davis.
Il kazako Denis Yevseyev regola con un doppio 7-5 il francese Alexandre Muller, cogliendo il break decisivo proprio nel dodicesimo game e rientrando da un ritardo di 2-4 nella seconda frazione; il tabellone lo pone ora sulla strada del favorito numero sei Roberto Carballes Baena. La wild card indiana Sumit Nagal torna alla vittoria nel circuito maggiore dopo il successo a Montecarlo con Matteo Arnaldi infliggendo un netto 6-4 6-3 al giocatore di casa Elias Ymer. Troppi i ventiquattro errori non forzati per lo svedese, che ha cercato spesso di bypassare il palleggio accorciando il gioco con discese a rete non disprezzabili ma non sufficienti per permettergli di operare almeno un break. L’atleta asiatico è ora atteso dall’argentino testa di serie numero 4 Mariano Navone.
Infine, il ventenne portoghese Henrique Rocha sorprende l’argentino Camilo Ugo Carabelli con un 4-6 6-2 6-2 che racconta di una crescita fortissima dell’atleta lusitano al servizio, che gli permette di giocare con crescente iniziativa in risposta e di dominare il secondo e il terzo parziale. Rocha sfiderà negli ottavi il vincitore tra Borges e in nostro Andrea Pellegrino.