Un infortunio al ginocchio più serio del previsto. Un’altra batosta per Simona Halep che fatica a intravedere la luce in fondo a un tunnel lungo ormai due anni. Dopo la sospensione di diciotto mesi con l’accusa di doping l’ex numero uno al mondo si era rivista a marzo al WTA di Miami, sconfitta subito da Badosa ma grintosa, tanto da meritarsi il plauso del nuovo allenatore Carlos Martinez che ha apprezzato anche la sua intelligenza tattica profilando per la sua giocatrice un futuro ancora ricco di soddisfazioni. Ma tutto è rimandato. Halep, due volte vincitrice Slam, escluso il challenger di Parigi a maggio, non ha più messo piede in campo.
L’annuncio social tra dolore e prudenza
Oggi grazie ai social la rumena, rammaricata, ha voluto chiarire la sua condizione di salute parlando dei problemi fisici che la stanno frenando: “Da qualche mese sto lottando con un infortunio al ginocchio. È un infortunio che non ho mai avuto prima ed è stato difficile da gestire, con il dolore che persiste”. La rumena allarga anche lo sguardo all’intero periodo buio che l’ha avvolta e al suo stato d’animo: “È stato un periodo molto difficile (quasi due anni) dal punto di vista mentale ed emotivo per me e il fatto di dover lottare anche fisicamente non aiuta di certo”.
La voglia di scendere subito in campo, bruciando le tappe, è tanta. Ma Simona preferisce la via della prudenza per evitare ricadute: “Ho deciso di prendermi il tempo necessario per recuperare adeguatamente, piuttosto che allenarmi e giocare con il dolore. Il mio istinto è sempre stato quello di cercare di tornare il prima possibile, ma non sono una macchina, sono un essere umano e ho bisogno di tempo per riprendermi da tutto quello che ho passato”.
L’auspicio è però di tornare il prima possibile. Gli aggiornamenti non mancheranno: “Vi terrò informati e, come sempre, vi ringrazio per il vostro costante sostegno. Spero di tornare in campo molto presto”.