Ora si dirà che Vavassori ha finito per pagare le quasi 3 ore di gioco spese nel pomeriggio contro Martinez, sta di fatto che Andrea insieme a Bolelli vengono sconfitti da testa di serie nr.1 dalla coppia spagnola Carreno-Busta/Granollers e lasciano subito il torneo di doppio dove erano tra i favoriti per una medaglia. Davvero grandissimo rammarico per i nostri tennisti che avevano vinto agevolmente il primo set 6-2, ma non erano stati poi capaci di dare la spallata decisiva nel corso del secondo set. Così, Carreno-Busta, il miglior singolarista in campo e autore di una brutta partenza, pian piano entrava in ritmo e sostenuto dall’esperto Granollers iniziava la rimonta prima vincendo il secondo set al tie break e poi guidando nella sostanza dall’inizio alla fine il match tie break decisivo, chiuso per 10 punti a 7. Tanta delusione nell’ambiente, sfuma il sogno azzurro nel doppio maschile.
CRONACA – Inizia l’avventura olimpica anche per Simone Bolelli e Andrea Vavassori. La nostra coppia, testa di serie nr.1 in tabellone, affronta i temibili Carreno Busta e Granollers. La partenza è tutta italiana. Subito break in apertura su Carreno-Busta al servizio, gli azzurri appaiono nettamente superiori in tutti i fondamentali e soprattutto nelle sincronie dei movimenti. Carreno sbaglia tanto, soprattutto sotto rete e Granollers da esperto doppista fa fatica a tirarlo su. I nsotri breakkano di nuovo Carreno nel quinto gioco e vanno agevolmente sul 5-1 per poi chiudere 6-2 il primo set.
Sugli spalti l’atmosfera è da Coppa Davis, molto più numerosi e rumorosi i tifosi spagnoli ma quelli italiani si fanno sentire. La musica sembra non cambiare nel secondo set ma Bolelli e Vavassori non riescono più a essere così incisivi come nel primo parziale. Non c’è nella sostanza nessuno scossono fino all’ottavo gioco, quando Vavassori serve e concede un paio di palle break. La seconda è quella decisiva, Bolelli manda una voleé di diritto fuori e gli spagnoli vanno a servire per il set sul 5-3. C’è però la grande reazione della coppia italiana, controbreak addirittura a zero e si ritorna in partita. Bolelli mantiene il servizio ai vantaggi e aggancia gli avversari sul 5 pari. Carreno tiene la battuta a zero, serve Vavassori per portare il match al tie break. Bolelli sotto rete si fa trovare un paio di volte impreparato, una gran risposta di Carreno manda gli spagnoli a set point. Ci pensa uno smash di Bolelli ad annullarlo. Alla fine Vavassori tiene la battuta e si arriva al sospirato tie break.
Partenza sprint degli spagnoli, 3-0 anche se con un solo minibreak di vantaggio. Ancora ottima risposta della coppia italiana, parità sul 3-3. Nemmeno il tempo di gioire che gli spagnoli tornano avanti di un minibreak sul 4-3. Ora i servizi non fanno più la differenza, sul 5-5 Vavassori mette una voleé in rete e concede un secondo set point agli avversari che questa volta lo sfruttano con un servizio vincente di Carreno-Busta. Qualcosa è cambiato nell’equilibrio del match, Carreno è cresciuto molto, soprattutto con la risposta di rovescio, vero è però che i nostri probabilmente hanno insistito troppo al servizio su questo colpo e hanno messo in ritmo lo spagnolo.
Si decide tutto al match tiebreak. Minibreak spagnolo per il 3-1 complice un gratuito di diritto di Vavassori. Poi si seguono tranquillamente i servizi con i nostri ragazzi incapaci di incidere come ad inizio partita. Ma Granollers nella volata finale prova a rimetterci in partita commettendo un doppio fallo che ci porta sul 7-8 ma con al servizio Bolelli. Ma l’occasione non viene sfruttata, nuovo minibreak spagnolo per il 9-7 e sul servizio su Carreno lo spagnolo indovina una risposta che supera Vavassori e ci regala una grande delusione. Vincono gli spagnoli tra il tripudio dei loro tifosi