[3] A. Zverev b. A. Popyrin 7-5 6-3
Dalla sfida tra Alexander Zverev e Alexei Popyrin uscirĂ lo sfidante nei quarti di finale del torneo olimpico di Parigi di Lorenzo Musetti. Ovviamente favorito il tedesco, nr. 4 ATP e nr. 3 del main draw.Â
Lâinizio di Zverev è molto indolente. Apparentemente svogliato, il tedesco si piazza attaccato ai teloni sulle prime di servizio dellâavversario e fa molta fatica in risposta. Popyrin di converso non è che faccia granchĂŠ però è molto propositivo, quando può viene a rete e cerca di mettere pressione. Tecnicamente la partita non è un granchĂŠ, con i gratuiti che imperversano da una parte e dallâaltra. Zverev però mostra la parte peggiore di se è perde il servizio a zero nel terzo gioco. Il nr. 4 del mondo dĂ segnali di nervosismo e si gira verso lâangolo piĂš volte per condividere la sua frustrazione. Popyrin va tranquillo sul 5-3, poi però sente la tensione nel momento decisivo e favorisce il recupero del suo avversario. Il tennista australiano serve sul 5-4 e nonostante un doppio fallo si issa a setpoint. Qui prova una palla corta, ma sul recupero di Zverev in lungolinea prova in recupero una volĂŠe che va lunga. Il treno è passato e lâaustraliano lo sa. Bastano un paio di gratuiti per rimettere in partita Zverev. Che cosĂŹ pareggia i conti sul 5 pari e poi vola sul 7-5 dopo 49 minuti. Appena Popyrin ha tradito le sue paure e la sua tensione il tennista tedesco ne ha approfittato e ha ribaltato la situazione.
Il secondo set inizia sulla falsariga del finale del primo. Zverev ha ritrovato dâincanto i suoi colpi e le sue sicurezze mentre Popyrin è ripiombato nelle sue paure. Emerge cosĂŹ tutta la differenza di classifica tra i due e il tedesco scappa subito sul 3-0, mostrando ora sicuro i pugni verso il suo angolo. Lenglen mezzo vuoto (ed è giustificabile visto lo spettacolo in campo), lâafa si fa ancora sentire ma la temperatura è scesa un poâ rispetto a stamane (meno male). Zverev procede con relativa facilitĂ il suo cammino verso i quarti contro Musetti. Trova anche il tempo di litigare con la giudice di sedia per una palla a suo dire fuori sulla seconda di Popyrin (sarebbe stato 5-1 e servizio per il tedesco). Popyrin fa quel che può ma non ha mai la minima possibilitĂ di rientrare in partita. Chiude Zverev 7-5 6-3 in unâora e 30 minuti circa. Il tedesco visto nel primo set non può far paura a Musetti, ma siamo certi che da campione olimpico in carica eviterĂ una partenza del genere.
Un solo precedente tra i due, quello giocato a Madrid 2022 e vinto da Zverev a seguito del ritiro si Musetti sul 6-3 1-0 per il suo avversario.
Naturalmente non va dimenticato che Alexander Zverev è campione olimpico in carica e qui al Roland Garros quest’anno ha perso in finale contro Alcaraz dopo essere stato avanti due set a uno. Inoltre sempre qui a Parigi ha giocato la famosa partita contro Rafa Nadal nella quale dopo aver tenuto testa lungamente al campione spagnolo si ruppe il legamento della gamba cercando di recuperare una palla, forse nel momento migliore della sua carriera.
Riportiamo di seguito le dichiarazioni rilasciate nel post-partita da Musetti al nostro direttore sul rovescio di Zvererv, sicuramente il colpo migliore del tedesco, e che probabilmente traccia anche quello che sarĂ una delle chiavi tattiche del quarto di finale di domani: âNo, a parte che con Zverev abbiamo giocato solo una volta, dove io mi sono ritirato, a Madrid. Quindi non ho effettivamente un metro di misura. Però anche Fritz gioca molto bene di rovescio, e lo stesso Zverev se gli lasci tempo fa molto male anche con il dritto, poi magari sarĂ meno naturale, ma lo stesso vale per Fritz oggi. Sicuramente Sascha col rovescio è molto efficace, prende molto spesso lâangolo, ma di dritto se lo lasci giocare ti lascia fermo, ma è anche dove concede di piĂš. Poi tutti hanno un colpo preferito o meno, bisogna sempre cercare di portarlo un poâ nella mia ragnatela, con le variazioni. SarĂ una partita interessanteâ.
[6] C. Ruud b. F. Cerundolo 6-3 6-4 (Christian Attanasio)
Da Parigi a Parigi. Si chiude un cerchio nella storia dei testa a testa tra Casper Ruud e Francisco Cerundolo. Era proprio nellâATP 1000 della capitale francese che lâargentino riuscĂŹ a superare in due set il norvegese nel 2023. Questa volta ad avere la meglio è stato lâattuale numero nove al mondo che diventa il terzo top 10 a raggiungere i quarti di finale dei Giochi Olimpici dopo Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, in attesa del resto della truppa. Tornando all’incontro, il primo set è stato portato a casa da Ruud senza troppi affanni, se non fosse per un breakpoint salvato al terzo game. Per il resto ordinaria amministrazione con il break arrivato giusto in tempo per servire per lâ1-0. Cerundolo non ci sta e nel secondo set ha ben due occasioni consecutive di strappare il servizio, ma le vanifica entrambe. Il nervosismo si fa sentire e il numero 26 al mondo concede il break sul 2-2, il classico colpo che taglia le gambe. Da lĂŹ in poi i giochi vanno via alla velocitĂ delle luce con addirittura un solo â15â in risposta e dunque quattro servizi tenuti a zero negli ultimi cinque game. Rapido e indolore: Ruud approda cosĂŹ tra i migliori otto dei Giochi Olimpici e ad attenderlo ci sarĂ Felix Auger-Aliassime, giustiziere di Daniil Medvedev.