da Parigi, il nostro inviato
[11] L. Musetti (ITA) b. [13] F. Auger-Aliassime 6-4 1-6 6-3
L. Musetti b. F. Auger-Aliassime
Sesta sfida tra Lorenzo Musetti e il canadese Felix Auger-Aliassime ma questa probabilmente è la più importante delle 5 sin qui giocate. In palio la medaglia di bronzo del torneo olimpico di singolare maschile, per l’Italia sarebbe la prima da 100 anni a questa parte (Uberto De Morpurgo sempre a Parigi nel 1924). I precedenti recitano un 3-2 canadese, ma Lorenzo ha colto le due vittorie sulla terra rossa. I due non si affrontano dal 2022. Auger-Aliassime ha rimediato appena due giochi contro Carlos Alcaraz, Musetti dopo un primo set alla pari ha ceduto 6-4 6-2 a Novak Djokovic.
Musetti vince il sorteggio e sceglie di ricevere, arrivano subito 5 palle break, un gratuito di rovescio del canadese (che commette anche due doppi falli nel game) regala il break in apertura al tennista italiano. Lorenzo conferma il break con un lob millimetrico su un attacco del suo avversario. Il canadese ha un solido servizio (prime sui 200 all’ora) ma se chiamato a palleggiare a lungo evidenzia qualche limite, non è di certo la terra la sua superficie ideale. Pubblico in visibilio per Musetti nel quarto gioco. Palla corta di Aliassime, contro palla corta del tennista italiano, il canadese la rimette ai lati del paletto della rete, Lorenzo ci arriva e con un tweener piazza un lob incredibile portandosi le mani alle orecchie per richiedere gli applausi del pubblico. La partita è comunque divertente, i due contendenti giocano un buon tennis e non si risparmiano dando fondo a tutte le loro energie. Il dj dello Chatrier omaggia i tifosi italiani presenti con “Sarà perché ti amo “ dei Ricchi e Poveri, cielo coperto ma temperatura ideale per giocare e assistere a una partita di tennis. La tattica di Lorenzo è abbastanza chiara, insistere con il suo rovescio sul lato sinistro di Aliassime per buttarlo fuori dal campo e chiudere il punto girandosi sul diritto quando il canadese insiste sulla stessa diagonale. Altrimenti appena il canadese cambia cercando il diritto di Lorenzo il nostro tennista accelera con il colpo incrociato. Il canadese rimane aggrappato al servizio e al primo passaggio a vuoto di Musetti ne approfitta. Nell’ottavo gioco il tennista italiano manca una palla del 5-3 e poi cede la battuta alla prima palla break concessa spedendo una comoda volée in rete. Lorenzo si lamenta con il giudice di sedia perché nel frattempo si è deciso di chiudere il tetto e probabilmente al momento della volée gli è cambiata la luce. Ma Musetti è bravo a dimenticare subito l’accaduto e nel gioco seguente va 0-40 sul servizio del suo avversario complici poche prime messe in campo da Aliassime. Che annulla le prime due palle break ma con un gratuito di diritto manda Musetti a servire per il set. Battuta tenuta a zero, 6-4 Italia dopo 49 minuti. Cinque punti in più per il nostro tennista nel complesso, 33-28.
Auger-Aliassime esce dal campo, nello Chatrier risuona “Je ne regret rien” di Edith Piaf che lo speaker invita il pubblico a cantare con le parole che scorrono sullo schermo (ma dubitiamo che qui non le conoscano). Si riparte con Aliassime deciso a vendere cara la pelle, ancora in difficoltà Musetti sul suo servizio nel secondo game, arriva una palla break canadese che viene trasformata grazie a una bella risposta profonda. Il tennista italiano prova subito a rientrare in partita vincendo un paio di scambi durissimi nel game seguente e procurandosi una palla break. Aliassime mette un ace a 200 all’ora, un servizio vincente e un altro ace a 203 km/h, 3-0 Canada, la partita rimane durissima nonostante il set di vantaggio. Ora il canadese tira tutti i colpi alla prima occasione possibile, i turni di servizio di Musetti diventano una sofferenza. Mentre dal tetto dello Chatrier si sente il rumore della pioggia, il tennista italiano annulla una palla dello 0-4 ma poi cede la battuta nel sesto gioco. Aliassime tiene la battuta a 30 e chiude 6-1 il parziale rinviando la conquista della medaglia di bronzo al terzo set. Musetti sembra un po’ a corto di energie, fisiche e mentali. Stavolta è lui ad uscire dal campo per una breve pausa fisiologica e per riordinare le idee.
Si riparte con Musetti al servizio, Auger-Aliassime va sul 15-30, stavolta però Lorenzo infila 3 punti consecutivi e ferma l’emorragia. Il nostro tennista sembra rientrato in partita ma dall’altra parte il canadese risponde colpo su colpo. Ne giova la partita che sale di livello nel momento più importante. Aliassime si aggiudica un paio di scambi durissimi ma nel quarto gioco va sotto 15-40 al servizio. Ancora una volta provvidenziale l’efficacia del servizio, arrivano due ace (siamo a 9 in totale) intervallati da un servizio vincente, nulla da fare, siamo 2-2. Volandri dal box Italia incita Lorenzo a non mollare. Musetti ora sbaglia pochissimo, ancora Aliassime in difficoltà al servizio sul 3-4 15-40. Altro scambio duro da fondo campo, gratuito di diritto del canadese, Musetti serve per il bronzo olimpico sul 5-3. Il tennista italiano va sul 30-0, poi manda un diritto lungo ma mette subito dopo un ace. Due match point per andare a vincere una medaglia storica. Basta il primo, palla corta di rovescio dopo una ottima prima, Aliassime non ci arriva. Il tennis italiano torna a vincere una medaglia dopo 100 anni, in attesa della finale del doppio femminile di domani con Errani e Paolini