Jannik Sinner continua a scrivere pagine indelebili del nostro sport, record dopo record, trionfo dopo trionfo. Dalla storica vittoria in Australia a inizio anno, la qualificazione era cosa fatta. Di torneo in torneo, Jannik, non faceva che avvicinarsi sempre più a quel numero che avrebbe sancito matematicamente la qualificazione alle Nitto ATP Finals 2024 di Torino, in programma dal 10 al 17 novembre. Ora è fatta.
In soli 8 mesi l’azzurro è stato capace di raggiungere la quota da 6400 punti, utile a strappare il primo pass stagionale per il capoluogo piemontese. Questione di tempo anche per l’eterno rivale Carlos Alcaraz, distante 500 punti. Grande distacco, poi, fra la quarta e la quinta posizione, occupate rispettivamente da Alexander Zverev e Daniil Medvedev: la distanza fra i due supera i mille punti. Consolidate, presumibilmente, le prime tre posizioni, tutto è ancora decidere fra chi insegue.
Certa è anche la qualificazione di Iga Swiatek, la prima a riuscirci nel circuito. L’azzurra Jasmine Paolini non dovrebbe avere troppi problemi: quarta a quota 4500 punti, doppia l’ottava posizione.
Qualificazione italiana prevista anche nel doppio maschile, con Simone Bolelli e Andrea Vavassori al momento in terza posizione. Solo 600 punti fra il quarto posto e la vetta della classifica occupata da Arevalo e Pavic. Gli italiani hanno fin ora guadagnato 4590 punti, a meno di 2000 dalla soglia di qualificazione.
L’Italia, portabandiera fra le prime posizioni di ogni circuito, può sperare anche in una quarta qualificazione: quella dei due ori olimpici, Jasmine Paolini e Sara Errani. Dopo aver scritto la storia italiana nel torneo olimpico, le due sono in quarta posizione nella race annuale. I punti portati a casa sono 3692, ma chi insegue non è distante. Serve una buona seconda parte di stagione per chiudere un altro storico risultato per il tennis azzurro. Jasmine è ormai sulle orme di Fognini, per una doppia partecipazione.