Se a Toronto e Montreal si giocano gli ultimi atti dei “1000” canadesi, il tennis non si ferma mai ed è già tempo di pensare a cosa ci aspetta nella prossima settimana di gioco. In programma ci sarà un evento combined il Cincinnati Open, Masters 1000 e Wta 1000, che si giocherà sui campi in hard Outdoor del Lindner Family Tennis Center di Cincinnati, in Ohio.
Sono otto i tennisti tra uomini e donne presenti nei main draw del torneo dell’Ohio. Sei uomini e due donne con i fari puntati sui due nostri capofila, Sinner al maschile e Paolini al femminile. Pattuglia che potrebbe essere infoltita dai tennisti presenti nei tabelloni di qualificazione, Sonego tra gli uomini, Bronzetti, Errani e Trevisan tra le donne.
Gli italiani nella parte alta: Sinner e Arnaldi
Partiamo dal tabellone maschile che sarà guidato dal numero 1 al mondo, Jannik Sinner. Il tennista altoatesino ha saluto il Canada ai quarti sconfitto da Andrey Rublev.
Il tennista di Sesto Pusteria ha dichiarato di essere lontano dal suo massimo ma in Ohio cercherà di continuare a macinare risultati e trovare la giusta condizione in vista dell’ultimo Slam stagionale in quel di New York. Una stagione che rimane da incorniciare per l’azzurro considerando che ha già strappato il pass per le ATP Finals di Torino.
Sinner forte della testa di serie numero 1 esordirà direttamente al secondo turno. Il suo primo avversario potrebbe essere un qualificato o il solito Tallon Griekspoor, già sconfitto per 5 volte in altrettanti match. Agli ottavi, l’avversario più probabile è la testa di serie numero 13 Ugo Humbert. Tra l’azzurro e il francese il bilancio è in parità, (1-1) ma i due non si sfidano da Roma 2021. In caso di vittoria i quarti potrebbe prevedere l’occasione di rivalsa contro Andrea Rublev. Gli ultimi due atti, seguendo le proiezioni del tabellone sarebbero contro Zverev, numero 3 del seeding (o DImitrov, numero 8) per poi giocarsela con Alcaraz, numero 2 del tabellone (o Medvedev, 4).
Nella parte alta ecco anche la sorpresa canadese Matteo Arnaldi. Il tennista sanremese a Montreal sta riscrivendo le pagine della sua storia con la prima semifinale 1000 che lo vedrà affrontare Rublev. Arnaldi esordirà contro l’argentino Tomas Etcheverry, numero 38 al mondo. I due si sono affrontati solo una volta nel lontano 2021 al Challenger di Todi, quando i due tennisti non avevano ancora il livello attuale. Arnaldi non ha mai giocato nel main draw di Cincinnati e punta a conquistare la prima vittoria. Se supererà l’ostacolo Etcheverry ci sarà sicuramente un tennista a stelle e strisce, Shelton o Opelka, per poi un ipotetico ottavo con Dimitrov, in un quarto di tabellone guidato dal numero 3 del seeding Sasha Zverev.
Gli azzurri nella parte bassa: Musetti, Darderi, Cobolli e Berrettini
L’altro azzurro insignito di una testa di serie è Lorenzo Musetti. Il tennista carrarino, reduce dal bronzo olimpico, è in crescita dal punto di vista fisico e mentale. Musetti è stato sorteggiato nella parte bassa del tabellone, nel quarto di Medvedev e Hurkacz. L’esordio sul cemento nordamericano non è dei più morbidi per la testa di serie numero 14. L’avversario sarà il cileno Nicolas Jarry. Un solo precedente tra i due, vinto dal cileno in due set lo scorso anno a Roma.
Al secondo turno ci sarebbe uno tra Tiafoe e Davidovich Fokina, sebbene siano da valutare le condizioni dello spagnolo, prima di una sfida agli ottavi con il russo Medvedev.
Nella parte bassa sono presenti due azzurri nello stesso ottavo di tabellone. Luciano Darderi affronterà il cileno Alejandro Tabilo, mentre Flavio Cobolli, entrato last minute in tabellone per un posto liberato dalla mancata assegnazione dello special exempt, affronterà la testa di serie numero 10 Tommy Paul. I due azzurri in caso di vittoria dei rispettivi match si affronterebbero al secondo turno, in una parte di tabellone presidiata dal polacco Hubert Hurkacz.
Darderi, numero 32 al mondo, è in svantaggio nei precedenti contro il numero 21 Tabilo. Tutte le tre sfide si sono, tuttavia, giocate sul rosso e Tabilo conduce per 2-1 dopo aver sconfitto Darderi a Santiago del Cile. Il numero 33 al mondo Cobolli affronterà per la prima volta in carriera lo statunitense Tommy Paul.
Nella sezione presidiata da Carlos Alcaraz è presente Matteo Berrettini. Il tennista romano ha conquistato 500 punti con la doppietta Gstaad-Kitzbuhel ed è presente in Ohio grazie a una wild card. La sorte non è stata amica di Berrettini che esordirà al primo turno contro la testa di serie numero 15 Holger Rune. I due si sono affrontati due volte, con una vittoria a testa. Berrettini poi si ritirò prima della sfida tra i due in quel di Montecarlo. In caso di vittoria ci sarebbe un secondo turno più abbordabile contro uno tra Mannarino e un qualificato. Agli ottavi come detto la probabile sfida con Alcaraz.
Le azzurre a Cincinnati: Paolini e Cocciaretto
Se dal tabellone maschile ci spostiamo a quello femminile, le attenzioni degli appassionati di tennis italiani non possono che essere puntate su Jasmine Paolini. La tennista di Castelnuovo Garfagnana ritorna in campo dopo essersi laureata campionessa olimpica in doppio con l’amica Sara Errani.
Paolini sarà la testa di serie numero 5 del torneo statunitense ed esordirà direttamente al secondo turno. L’esordio sarà contro una tra la francese Clara Burel e la russa Anastasia Potapova. Lo scorso anno Cincinnati è stato un torneo importante a livello di punti per la toscana avendo raggiunto i quarti di finale, i suoi primi a livello WTA 1000.
Seguendo il percorso teorico disegnato dal tabellone se Paolini uscisse vincitrice dal suo match di esordio troverebbe agli ottavi la statunitense Navarro, numero 11 del seeding e ancora in corsa in Canada. Se Navarro dovesse pagare le fatiche del 1000 canadese, attenzione a Mirra Andreeva o Karolina Pliskova. Ai quarti poi ci sarebbe la numero 1 al mondo Iga Swiatek (o in caso di upset l’ucraina Kostyuk). Ricordiamo che nella parte alta sono presenti anche la kazaka Rybakina, la statunitense Pegula, tutte possibili avversarie in una ipotetica semifinale.
Nella parte bassa è presente l’altra italiana Elisabetta Cocciaretto. La tennista marchigiana farà il suo esordio contro una qualificata. In caso di successo poi una sfida che potrebbe essere una montagna difficile da scalare, il match contro la bielorussa Aryna Sabalenka, numero 3 del seeding statunitense.