F. Tiafoe b. [15] H. Rune 4-6 6-1 7-6 (4)
Foe catches 🔥
— Tennis TV (@TennisTV) August 19, 2024
The moment @FTiafoe capped off his 4-6 6-1 7-6 win over Rune to reach his maiden Masters 1000 final! #CincyTennis pic.twitter.com/LnuKyEWjZO
Un redivivo Frances Tiafoe raggiunge Jannik Sinner nell’ultimo atto del Cincinnati Open 2024 dopo aver vinto la semifinale contro il danese Holger Rune. Lo statunitense ha dovuto annullare due match point per imporsi in rimonta con il punteggio di 4-6 6-1 7-6 (4) in due ore ed undici minuti di gioco. Frances diventa così il primo americano a raggiungere la finale a Cincinnati da John Isner nel 2013.
LA PARTITA – Nel primo set i servizi la fanno da padrone. Nel quinto game Tiafoe si fa trascinare ai vantaggi. Nel settimo deve annullare una palla break, ma è nel nono che cede la battuta, facendosi rimontare dal 30-15. Rune va a servire per il set sul 5-4, inanella 4 punti e chiude 6-4 in 42‘.
Nella ripresa lo spartito cambia, dato che nel secondo gioco è Rune a farsi rimontare dal 40-0, cedendo la battuta ai vantaggi. Dal 2-0 Tiafoe non concede neppure un 15 in risposta al danese, tenendo tre turni al servizio a zero. Nel sesto game arriva un altro break statunitense, questa volta a 30, e così Tiafoe chiude sul 6-1 in 26′.
Nella frazione decisiva la battaglia si fa intensa: in apertura Rune deve annullare due break point, poi è il danese a portarsi sul 15-40 in risposta nel secondo gioco. La seconda occasione è quella buona per centrare il 2-0, poi Rune conferma lo strappo perdendo appena due punti in tre turni al servizio, fino a portarsi sul 5-2. Sembra la fine dei giochi ma a quel punto l’americano inanella 9 punti consecutivi, con tanto di break a zero nel nono gioco e risale fino al 4-5, col servizio a disposizione. Rune non si perde d’animo e conquista tre punti di fila, procurandosi un doppio match point, ma Tiafoe replica con altri 4 punti consecutivi e firma il 5-5.
Si va infine al tiebreak: Tiafoe gira sul 4-2, ma poi restituisce il minibreak. In seguito Rune cede entrambi i punti alla battuta ed arriva un triplo match point per Tiafoe sul 6-3: lo statunitense chiude sul 7-4 dopo 63 minuti ed approda in finale.
LE PAROLE – “Pazzo, pazzo. L’ultimo set è stato pazzesco”, ha detto Tiafoe nella sua intervista in campo. “Alla fine è diventato piuttosto ventilato, quindi abbiamo giocato solo con le percentuali. Ma sì, sono stato davvero fortunato lì“
Le statistiche sorridono a Tiafoe che produce di più sbagliando meno. Rune infatti mette a segno più vincenti, 35 contro 26, ma concede anche più gratuiti, 27 contro 15. A fare la differenza in favore dello statunitense è la resa con la seconda di servizio: entrambi la servono 46 volte, ma Tiafoe porta a casa il punto in 28 occasioni contro le 21 di Rune. In tal senso pesano gli 8 doppi falli commessi dal danese, contro l’unico concesso da Tiafoe.
Con la sua vittoria, Tiafoe è salito al numero 20 nella classifica ATP Live. Da questa settimana ci saranno cinque americani – Taylor Fritz, Sebastian Korda, Tommy Paul, Ben Shelton e Tiafoe – nella Top 20 per la prima volta dalla settimana del 24 febbraio 1997.
Adesso testa alla finale contro Jannik Sinner, dove Tiafoe è sotto 3-1 nei precedenti; questa sarà la loro prima partita stagionale. L’ultima volta si sono scontrati l’anno scorso a Vienna, dove l’azzurro ha vinto 6-3, 6-4. Con questo in mente, l’americano ha detto che Jannik è il favorito, ma è entusiasta dell’opportunità di lottare davanti ai tifosi di Cincinnati. “Assolutamente, sicuramente lo è, giusto? Ha perso tipo [cinque] partite in tutto l’anno? È il favorito in ogni partita che gioca, non c’è dubbio”, ha detto Tiafoe. “Devi toglierti il cappello davanti a un ragazzo come lui.”