Da un periodo buio durato quasi un anno, alla prima finale in un Masters 1000. Frances Tiafoe ha stupito tutti in questa edizione del Cincinnati Open. Giunto in semifinale, lo statunitense ha combattuto con le unghie e con i denti contro Holger Rune, 15esima testa di serie. A uscire vincitore al tie-break del terzo – dopo più di due ore e due match point annullati di cui uno con un nastro benevolo – è stato proprio Big Foe che, così facendo, si è impossessato nuovamente della top 20 diventando il primo tennista statunitense a raggiungere la finale di questo torneo da John Isner nel 2013. Prossimo e ultimo ostacolo: il numero 1 al mondo Jannik Sinner, a caccia del terzo titolo 1000 in carriera che sarebbe pure il terzo (tutti diversi) sul cemento nordamericano.
“È stato pazzesco, soprattutto l’ultimo set” – commenta Tiafoe dopo il successo contro il danese. “Sono stato molto fortunato, ma ho lottato fino alla fine gareggiando davvero bene fino a darmi la possibilità di vincere”. Nonostante le condizioni meteo avverse che hanno inciso parecchio sul tennis di entrambi i giocatori – il vento grande protagonista dell’incontro -, l’americano si è detto molto soddisfatto della sua prestazione. “Il vento mi ha costretto a giocare con più margine e i nastri devo dire che mi hanno aiutato. Ho giocato un gran tie-break e penso che sia stato il mio spirito combattivo a mettere sotto pressione Holger”.
Qualche parola anche sul suo avversario in finale, Jannik Sinner, pure lui vittorioso al tie-break del terzo set contro Alexander Zverev e, sicuramente, il favorito in quest’ultimo atto. “Ha perso cinque partite in tutto l’anno. È favorito praticamente contro tutti. Bisogna togliersi il cappello per quello che sta riuscendo a raggiungere in questa stagione”. Rispetto, ma non timore dell’avversario. Frances entrerà sicuramente in campo carichissimo – e con il consueto paio di scarpe in mano – davanti al suo pubblico. L’atmosfera si preannuncia incandescente.
Così come accadrà tra circa un mese a Berlino nella settima edizione della Laver Cup, in programma dal 20 al 22 settembre. Annunciati pure gli ultimi due tasselli mancanti nella squadra Resto del Mondo. A fare compagnia ad Alex de Minaur, Tommy Paul, Taylor Fritz e Ben Shelton ci sarà un certo… Frances Tiafoe. Il 26enne di Hyattsville parteciperà dunque alla sua quinta Laver Cup – proprio come Sascha Zverev – e cercherà, insieme ai suoi compagni, di mettere in tasca il terzo trofeo consecutivo.
“Sono molto emozionato di essere tornato nel Team World e non vedo l’ora di trascorrere un’altra fantastica settimana insieme ai miei compagni di squadra e al capitano” – le parole di Tiafoe riguardo la sua convocazione. “L’obiettivo è la terza vittoria di fila!” Non possono mancare anche le dichiarazioni del condottiero della squadra, la leggenda John McEnroe. “Sono entusiasta di riavere Frances in squadra. Ha dimostrato di poter reggere il confronto con i migliori giocatori del mondo. La sua potenza e velocità lo rendono una minaccia sia in singolo che in doppio, dandoci così molte opzioni. Ha una grande personalità e porta una grande atmosfera alla squadra, sia che sia in campo o in panchina”.
Ma gli annunci non finiscono qua. A completare il team ecco un nuovo arrivato, una delle sorprese di questo 2024. L’attuale numero 22 al mondo – capace di issarsi sino alla 19esima posizione qualche settimana fa – Alejandro Tabilo. Sarà quindi il secondo tennista cileno a partecipare alla competizione dopo che nel 2018 Nicolas Jarry era stato convocato come riserva (ma non giocò alcun match).
“È un grande onore rappresentare il Team World a Berlino” fa sapere il semifinalista degli Internazionali d’Italia. “Ringrazio il capitano McEnroe per avermi scelto. Farò qualsiasi ruolo possibile, dentro e fuori dal campo, per contribuire alla vittoria”. Un’altra potente freccia all’arco del Team World quindi. “Tabilo quest’anno ha dimostrato di essere in grado di battere i migliori giocatori su tutte le superfici” espone McEnroe parlando del nuovo acquisto. “Inietterà un po’ di energia fresca in quello che è un team esperto e di successo”.