Nonostante la netta sconfitta con Diana Shnaider, Sara Errani è giustamente contenta del suo torneo in singolare. Spiega poi la battuta di arresto in doppio con Paolini e la programmazione in vista delle WTA Finals. E non mancano i consigli per il match di Jasmine contro Muchova.
D. Avversaria dura, ti ha spostato bene, mancina, l’avevate già incontrata in doppio. Dove non hai trovato il modo di darle fastidio com’eri riuscita con le avversarie precedenti?
“Lei è di un altro livello. Non mi sono piaciuta del tutto, non ero proprio sciolta, ma ci sta un po’ di stanchezza e tutto. Ma lei ha un livello sicuramente superiore al mio, il dritto fa paura e cercavo di trovarle più il rovescio che magari è un attimo più normale. Alla minima che passavo dal dritto arrivava una catenata. Peccato, ma in singolo è stato un grandissimo torneo, va bene così.”
D. In doppio con Jas l’avete persa tirata. Forse un po’ stanche di testa?
“Sì, ieri purtroppo eravamo un po’ scariche. Già ci siamo svegliate entrambe un po’ stanche. Io sono partita il primo set male, non riuscivo ad andare vanti, andavo all’indietro. Nel terzo Jas era un po’ più stanca, io avevo ritrovato un po’ di energie. Era un match tosto, loro hanno giocato bene. Noi non siamo riuscite, più che tennisticamente, a farci sentire di più, un po’ di animo.”
D. Passiamo al misto [vittoria insieme a Vavassori], mi racconti il match point di ieri? Le ho contate, undici botte vi hanno tirato, vi siete dati tutti il cinque… Questa competizione, in un mondo così iperprofessionale, è un modo di avere un mezzo sorriso in campo ogni tanto?
“Pazzesco, è stato bel punto, sì. Poi a Vava voglio bene, abbiamo fatto qualche allenamento assieme, Mi ha migliorato, credo, mi piace giocarlo e giocare con lui. Quindi abbiamo detto, dài, proviamo, siamo qua e lo giochiamo.”
D. Che potenzialità ha questo doppio misto?
“Non lo so. Lo abbiamo giocato a Wimbledon a prima volta per preparare le Olimpiadi, qui perché ci divertiamo a giocare insieme.”
D. Farai tutta la trasferta in Cina?
“Diciamo che seguo Jas, giocheremo i doppi per provare il Masters. Siamo iscritte a Pechino, Wuhan, Ningbo e Tokyo. Poi vedremo se farli tutti, come vanno…”
D. Sara coach, cosa dice a Jasmine prima di Muchova? Dillo a noi e glielo riferiamo.
“Deve fare il suo gioco, spingere. Ha una velocità di palla pazzesca. Se riesce a starle sopra ritmo, può fare bene, Muchova ha una bella mano, però ce l’ha quando riesce a giocarci. Vediamo…”